Ieri il direttore generale della Rai Claudio Cappon ha prospettato al Cda Fabrizio del Noce come sostituto di Saccà per la direzione di Rai Fiction. Tale proposta però non ha riscosso il successo atteso a causa dell’atteggiamento dei consiglieri di centro destra: tre erano assenti, i due presenti – Angelo Maria Petroni e Giovanna Bianchi Clerici – hanno abbandonato il consiglio non appena la proposta è stata formalizzata. Al contrario, erano presenti quelli del centrosinistra: il presidente Claudio Petruccioli, Carlo Rognoni, Sandro Curzi e Nino Rizzo Nervo. Ancora una volta il Cda si è concluso con schieramenti contrapposti e nessuna soluzione concreta. Al momento di votare la proposta di Cappon, i due consiglieri di centrodestra hanno obiettato che si trattava di un’idea sulla quale il consiglio non aveva avuto modo di riflettere. Questo nonostante ieri il direttore generale ne avesse dato comunicazione formale ai singoli consiglieri, al fine di offrire tempo ad ognuno per riflettere sulla scelta da prendere. Petruccioli ha proposto di votare prima sull’allontanamento di Saccà o sul suo spostamento ad altre attività e poi, ma solo in un secondo momento, sul nome del suo successore. Proprio in quel momento Petroni e Bianchi Clerici hanno abbandonato la seduta facendo mancare il numero legale consentito per la votazione. Per Bianchi Clerici non si tratta di una motivazione di matrice politica, ma più semplicemente di “cautela per gli interessi dell’azienda”, in quanto “i legali di Saccà hanno mandato una diffida, un passo falso è pericoloso” (tratto dalle dichiarazioni riportate sull’edizione odierna di ItaliaOggi). Nella diffida i legali di Saccà replicano ad una delle accuse mosse al loro assistito riguardante la società Pegasus. Ha ricordato Saccà: “Il pm chiese a Cappon se fosse normale che un dirigente Rai programmasse il suo futuro nel mondo della tv. Cappon rispose che non è inusuale. Ci sono due precedenti clamorosi: Sergio Silva, ex direttore di Rai Fiction che abbandonò la Rai, creò una società, la “congelò” per rientrare in Rai e infine uscirne; e Max Gusberti, che da vicedirettore Fiction seguiva i progetti della Palomar, poi si allontanò dalla Rai, lavorò per Palomar e rientrò in Rai richiamato da Cappon dopo la mia sospensione” (tratto da ItaliaOggi del 24/07/08). Ma intanto nessuna decisione è stata presa e in futuro non si prospettano svolte rapide. Walter Veltroni ha riconfermato la volontà di votare per Leoluca Orlando; nel merito, Alessio Butti del Pdl avrebbe chiarito il suo dissenso. Il Cda si incontrerà nuovamente mercoledì 6 agosto, ma si prevede uno slittamento dell’elezione a settembre. Intanto L’Apt, l’associazione dei produttori tv, ha richiesto decisioni rapide per Rai Fiction per evitare di vanificare i successi raggiunti. (Sara Fabiani per NL)