Con la direttiva “Per una pubblica amministrazione di qualità” si avvia la messa a punto di un Piano nazionale pluriennale per la qualità nella P.A.. Il provvedimento impegna le amministrazioni ad inserire precisi obiettivi di miglioramento della qualità nelle loro attività di programmazione strategica e operativa e a valutare anche su questa base i propri dirigenti. Le amministrazioni vengono sollecitate, inoltre, ad adottare strumenti di autovalutazione della loro performance organizzativa per assicurarsi che l’intera
organizzazione sia orientata a erogare servizi e ad attuare politiche di qualità. La direttiva indica fra gli strumenti di autovalutazione disponibili il Common Assessment Framework (CAF), frutto della cooperazione dei Ministri e Direttori Generali dell’Unione Europea. Il CAF – una griglia per l’autovalutazione della performance organizzativa delle amministrazioni pubbliche – è già stato utilizzato da oltre 900 amministrazioni dell’UE, fra le quali 150 amministrazioni italiane. La versione 2006 dello strumento è stata presentata a settembre 2006 in occasione della 4^ Conferenza Europea sulla qualità delle amministrazioni pubbliche ed è accessibile, assieme a servizi informativi e di assistenza, sul sito del Centro Risorse CAF europeo.