Il digitale terrestre, che pian piano sta entrando nelle case degli italiani, ci riserverà delle sorprese (il consuntivo tra belle o brutte lo determineremo tra un bel po’). Alcune potrebbero venire dalle tv locali, o quantomeno da quelle (poche, invero) che pensano che sia il momento buono per effettuare investimenti, per svoltare insomma.
Ma chi sarebbero i nuovi capitani di ventura della tv locale italiana? Uno di questi potrebbe essere Thomas Panto, che ha recentemente sostituito il noto padre, tragicamente scomparso, alla guida di un piccolo gruppo televisivo che già oggi si colloca tra le prime cinque posizioni nella classifica regionale riservata alle tv locali. Panto padre pare fosse un tipo un po’ schierato, affascinato da richiami proto leghisti, che aveva organizzato le sue tre tv (Antenna 3 Nordest, Tele Nordest e Telealtoveneto) come una sorta di colorata macchina da guerra politica. Ottenendo, però, molto in termini di notorietà e folklore, ma poco in ascolto e successo politico. Il figlio, invece, sembra avere tutto un’altra forma mentis e del resto non ha mai avuto a che fare la costruzione e la vendita dei serramenti, che hanno fatto la fortuna della famiglia. Lui dichiara di avere “altre competenze” (vedremo quali). Per il momento ha iniziato la sua carriera rinominando il suo gruppo editoriale (adesso si chiama T-Vision, nome dal sapore molto più internazionale) e ha annunciato una campagna di investimenti, in tecnologia e contenuti: ben 7 milioni di euro saranno destinati a tutto quel che serve per passare dalla trasmissione analogica a quella digitale. Ma Panto Jr. non si ferma qui: annuncia la nascita di nuovi format, dedicati alla salute, al gossip, alla cucina e allo sport, puntando a trasformare le sue emittenti in piccole tv generaliste, per le quali, tuttavia, il Nord-est sarà però sempre il cuore pulsante del Gruppo T-Vision. A testimoniarlo è la creazione di due nuove redazioni locali: una dedicata alla Provincia di Padova, l’altra al Friuli. E non mancherà anche la voglia di sperimentare qualcosa sul web: Panto Jr. parteciperà infatti al lancio di una start-up assieme ad H-farm, piccola stella della new economy che fa base poco fuori Venezia, un isola tecnologica nel bel mezzo della campagna. (Davide Agazzi per NL)