Digitale terrestre, switch-over. L’oscuramento di Rai News 24 sfocia in uno sciopero per il 28 maggio

"RaiNews c’è ma non si vede", così titola oggi l’home page del portale del canale di informazione h24 della Rai, di cui abbiamo già dato conto questa mattina.

Oggi, nel fatidico giorno dello switch over per 19 province di Lombardia (esclusa Mantova), Piemonte Orientale ed Emilia-Romagna (Parma e Piacenza), per un totale di 12 milioni di cittadini, c’è stata una sorpresa per quanto riguarda i canali della Rai. Era scomparsa RaiNews24. Da tempo la redazione del canale informativo era in rotta con l’azienda, critica nei confronti della sua linea politica. Lo scontro si era acuito in occasione della decisione di cancellare "il Caffè", la rubrica mattutina del direttore Corradino Mineo ma, oggi, giorno d’esordio ufficiale del digitale terrestre nell’area tecnica 3 (Piemonte-Lombardia), stranamente, RaiNews24 non si vede. Lo ha fatto subito presente all’azienda il cdr di RaiNews24, su tutte le furie: secondo loro si tratterebbe di un oscuramento architettato dai vertici aziendali, per motivi politici. Dall’azienda, invece, controbattono che si tratti semplicemente di un problema tecnico, dovuto alla redistribuzione delle frequenze per l’arrivo del digitale. Dato il ruolo centrale che s’intende dare a RaiNews24, ribatte, infatti, l’azienda, è stato deciso di spostarlo dal multiplex 3 al multiplex 1, dove ci sono tutti i canali principali dell’offerta Rai (Rai1, Rai2 e Rai3), in modo da offrirle una maggiore copertura d’utenza. In questo caso, spetterebbe ai telespettatori non provvisti di televisore che risintonizza i canali automaticamente (col controverso logical channel numbering, LCN), farlo manualmente. Il problema del segnale mancante sul digitale è stato giustificato, quindi, come un problema tecnico. Da oggi, in realtà, il canale 506 del pacchetto Sky, sul satellite, che normalmente ospita la rete all news, è anch’esso oscurato. Ed, anzi, vi appare una scritta in sovrimpressione, che recita: "dal 18 maggio parte un nuovo canale sportivo". Qui, come direbbe Montanelli, delle due l’una: o si tratta dell’ennesimo, imperdonabile, problema tecnico che penalizza i telespettatori della Rai ed impedisce alla redazione di RaiNews24 di espletare il proprio lavoro di servizio pubblico, oppure si tratta di un attacco politico scellerato contro la redazione. I responsabili del cdr propenderebbero per questa seconda opzione ed è per questo che hanno proclamato una giornata di sciopero generale il prossimo 28 maggio. "Siamo pronti a denunciare l’azienda per interruzione del servizio pubblico – si legge in una nota – Chiediamo un incontro urgente con il direttore generale Mauro Masi per sapere i motivi di quanto sta accadendo e quale sarà il futuro di Rainews24. Oggi doveva essere il giorno in cui la Rai cambia i loghi ma, grazie alle centinaia di mail di protesta arrivate in redazione, abbiamo scoperto che molti utenti non riescono più a trovarci". La direzione dell’azienda non ha tardato a rispondere, spiegando quanto detto: "La Rai conferma il ruolo strategico di Rai News nell’ambito della propria offerta sul digitale terrestre. Infatti, in occasione dello switch over in Lombardia, Piemonte orientale e nelle province di Parma e Piacenza, ha ricollocato il canale dal multiplex 3 al multiplex 1, accanto a Rai1, Rai 2 e Rai 3, garantendo in questo modo una maggiore copertura di popolazione rispetto al passato".  Neanche le repliche del mondo politico si sono fatte attendere, e per una volta sono state unanimi, a prescindere dallo schieramento. Il più agguerrito è stato il senatore del Partito Democratico, Vincenzo Vita, membro della Commissione di Vigilanza Rai: "Se il passaggio al digitale terrestre è un’operazione malthusiana è bene si chiarisca cosa può succedere ancora – ha detto Vita, stizzito – Fa amaramente sorridere la replica della Direzione generale della Rai che parla di problemi tecnici. E’ bene ricordare ai Dirigenti del servizio pubblico che la Rai è fatta di canali. E dunque i canali non sono un problema tecnico bensì di esistenza. Abbiamo posto tali questioni anche nella riunione della Commissione di Vigilanza di oggi". "E’ veramente paradossale che nella giornata in cui c’è stato il passaggio al digitale terrestre in Lombardia, le frequenze di RaiNews 24 sono state spostate a chissà quale punto del digitale e nessuno lo sa. – chiosa, dall’altra parte, il senatore leghista Roberto Mura, della Commissione Comunicazione del Senato – Inoltre, con il cambiamento del logo, praticamente il canale non lo si riconosce più. Invito la Rai a porre rimedio anche nel rispetto dei telespettatori che pagano il canone". "Giusta la protesta dunque del cdr – conclude Mura – perché è una protesta di libertà". Arrabbiatissimo, al solito, Antonio Di Pietro, che ha replicato: "L’oscuramento di Rainews24 è il segno di una ben precisa volontà politica che mira a chiudere definitivamente la testata. Prima hanno pensato a cancellare ‘Il Caffe” di Corradino Mineo, importante spazio d’informazione giornalistica con grande seguito di ascoltatori, adesso, senza preannuncio, fanno sparire l’intera testata. E’ una vergogna – conclude – che fa comprendere l’intento censorio nei confronti di Rainews 24. Sono le solite prove di regime?". Insomma, vedremo se nei prossimi giorni la Rai riuscirà a risolvere i "problemi tecnici" verificatisi, oppure RaiNews24 diverrà un vero e proprio caso nazionale. (G.M. per NL)

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