"Dal 16 al 30 novembre il Lazio passa definitivamente alla televisione digitale terrestre, con l’esclusione di alcune aree della provincia di Viterbo".
Inizia così il comunicato della Regione Lazio, dove è al via la complessa fase del passaggio al digitale in un’area con 357 comuni e un totale di oltre 4.600.000 cittadini. "In particolare dal 16 al 18 novembre le trasmissioni passeranno al digitale nella città di Roma, in tutti i comuni della provincia di Roma e in alcuni delle province di Latina, della Sabina e della Ciociaria. Dal 19 al 21 novembre il passaggio verrà effettuato a Frosinone e nel resto della provincia, mentre tra il 23 e il 24 novembre a Rieti e provincia. Completeranno il quadro, dal 25 al 30 novembre, il sud pontino e le Isole Ponziane", spiega la Regione sul proprio sito. "Dal momento dello switch-off, anche se si ha già installato in casa un decoder digitale, sarà necessario sintonizzare di nuovo i canali televisivi sul proprio televisore. E per ricevere i programmi, ogni televisore presente in casa dovrà avere installato un suo decoder. La vecchia televisione analogica non trasmetterà più alcun programma. Per rendere più semplice il passaggio alla televisione digitale, la Regione Lazio ha programmato una serie di iniziative per aiutare i cittadini ad adeguarsi alla nuova tecnologia. Oltre alla campagna di comunicazione, prevista fino al 15 dicembre, l’assessorato alla Tutela dei consumatori della Regione Lazio ha dato vita a un accordo con gli antennisti per installare impianti a prezzi calmierati, a 35 euro per intervento. Per i cittadini con più di 65 anni e un reddito al di sotto dei 10mila euro (in regola con il pagamento del canone televisivo) è previsto inoltre un contributo pubblico di 50 euro per l’acquisto di un decoder. Infine, nei giorni del passaggio al digitale, i volontari della Regione Lazio raggiungeranno i centri anziani, le scuole e gli uffici pubblici del Lazio per aiutare le strutture a effettuare correttamente il trasferimento al digitale. Per tutte le informazioni è a disposizione un numero verde (800-022000) insieme ai siti internet www.portaleconsumatori.it e www.decoder.comunicazioni.it ", chiude il comunicato.