La Regione Lazio, con una lettera inviata al ministro dell’Economia Giulio Tremonti, ha chiesto la sospensione dell’aumento del canone RAI avvallata dal viceministro al MSE Paolo Romani, in forza dei notevoli disagi subiti dalla popolazione in occasione della migrazione alla tecnologia DVB-T.
La richiesta, firmata dell’assessore regionale alla Tutela dei consumatori Anna Salome Coppotelli e del vice presidente Esterino Montino, spiega che «la recente adozione del sistema digitale terrestre nel Lazio ha provocato in molti casi una lunga serie di disservizi per gli utenti laziali. La Regione Lazio da parte sua ha avviato una serie di azioni per rendere questo passaggio il più semplice possibile per i cittadini. Malgrado il nostro impegno molti cittadini-utenti del servizio radio-televisivo hanno ancora molte difficoltà con il nuovo sistema: diversi sono i problemi legati alla ricezione del segnale, in particolare in molte zone non si vedono le tre reti principali della Rai». La missiva prosegue sottolineando che «dal 16 giugno gli abbonati Rai non hanno più potuto ricevere il segnale della seconda rete, pur avendo pagato interamente il canone 2009», ragion per cui Montino e Coppotelli domandano a Tremonti «un incontro da fissare nei tempi più rapidi possibili per esaminare tra l’altro la possibilità di sospendere il pagamento del canone Rai per i cittadini del Lazio per l’anno 2010».