In esecuzione dell’art 2 della delibera 294/09/Cons dell’Agcom e in previsione dello switch-off dal 24 settembre al 9 ottobre 2009, il Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni deve assegnare i diritti di uso temporaneo delle frequenze di radiodiffusione televisiva in tecnica digitale nell’area tecnica 1 – Piemonte occidentale, corrispondente alle province di Torino e Cuneo. Infatti, entro e non oltre il 9 ottobre 2009 gli impianti localizzati in tale bacino dovranno essere eserciti dagli operatori di rete unicamente in tecnologia DVB-T sulle frequenze assegnate dal MSE-Com e, contestualmente, ogni altra frequenza esercita dovrà essere dismessa. In considerazione di ciò, le emittenti legittimamente operanti nell’Area 1, in possesso dei requisiti di legge, hanno ricevuto, o riceveranno in questi giorni, la comunicazione di avvio del procedimento di assegnazione del diritto d’uso temporaneo di predeterminati canali (indicati nella nota ministeriale), in riferimento alla delibera 181/09/Cons del 07/04/2009 dell’Agcom (recante "Criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive terrestri") ed in esito alle verifiche tecnico-amministrative effettuate dalla D.G. del MSE-Com, alle risultanze degli accordi raggiunti nei vari tavoli tecnici condotti alla presenza dei soggetti interessati (o dei loro rappresentanti) ed alle considerazioni espresse dalla D.G.P.G.S.R. con nota del 28/07/2009, che ha trasmesso alla D.G.S.C.E.R. l’elenco delle assegnazioni frequenziali per il bacino citato. La questione sta creando in queste ore diverse preoccupazioni e tensioni tra le emittenti, posto che, come più volte evidenziato su queste pagine, un canale non vale l’altro per tutta una serie di problematiche oggettive prevalentemente legate all’utenza, quali, a titolo esemplificativo (ma non esaustivo): presenza o meno di filtri nei centralini dei sistemi riceventi, puntamento delle antenne, limitazioni trasmissive in relazione alle aree di confine (tanto che per determinate zone critiche il servizio su specifici canali deve essere deliberatamente escluso). E proprio domani, mercoledì 5 agosto, alle ore 11,00, presso il MSE-Com a Roma, avrà luogo l’illustrazione e la discussione del Master Plan frequenziale relativo allo switch-off piemontese.