L’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni disporrà, con tutta probabilità, un sondaggio ad hoc sulla numerazione dei canali della tv digitale terrestre sul telecomando (cd. LCN).
E’ il presidente della stessa Agcom, Corrado Calabro’ (foto), ad annunciare la nuova strategia per cercare di sbrogliare l’intricatissima matassa dopo l’archiviazione-bocciatura dell’autoregolamentazione proposta da DGTVi (sgradita ai nuovi entranti e ad un gran numero di emittenti locali). Il presidente Agcom ha spiegato che quella della numerazione sul telecomando (Lcn) "e’ una materia molto delicata, ci sono dei problemi particolari anche differenziati territorialmente". Parlando a margine di un workshop alla Luiss sul diritto d’autore in relazione ad internet, Calabro’ ha spiegato che l’Autorità, dopo aver ascoltato le (contrastanti) opinioni degli operatori televisivi, sta pensando di fare "un approfondimento con un sondaggio commissionato ad una societa’ specializzata, perche’ la legge dice che bisogna avere riguardo per le abitudini e le preferenze" degli utenti. Per questo si realizzerà "una indagine piu’ mirata" che, quindi, tenga conto delle preferenze su base territoriale anche in relazione all’emittenza locale. "Ce ne occuperemo oggi in consiglio", afferma Calabro’. Di certo obiettivo dell’Agcom non e’ la penalizzazione delle emittenti locali con l’avvento della tv digitale: a chi gli chiede un giudizio sulle perplessita’ espresse a tale riguardo, il presidente dell’Autorita’ risponde che "ogni valutazione rischia di non essere riferita al quadro attuale". (fonte Adnkronos)