Sandro Parenzo pare avere le idee chiare. Il patron di Antenna 3, Telelombardia e Canale 6 punta tutto su digitale terrestre e satellitare, in vista dello switch off lombardo previsto per il 2010. Inutile puntare ad una implementazione della copertura in analogico: per quanto rosee siano le prospettive offerte da un’espansione sul “fronte orientale”, lo sbarco in Veneto (in analogico) non potrebbe mai – secondo Parenzo – essere tanto redditizio quanto un dolce e preparato approdo sul digitale terrestre. Per cui l’editore lombardo ha deciso di investire un bel po’ di risorse sullo sviluppo di nuovi format dedicati a questa nuova piattaforma. Testa di ponte della traduzione numerica sarà Canale 6 (ch 30 UHF da Monte Calenzone Pv), che sarà interamente digitalizzata nella diffusione. Ma anche Antenna 3 e Telelombardia faranno la loro parte (per l’intanto come content provider sull’operatore di rete Canale 6). Gli sforzi più importanti saranno dedicati allo sviluppo di nuovi contenuti. In particolare si pensa ad una serie di programmi dedicati all’Expo 2015. Il legame con il territorio resterà infatti l’asse portante del Gruppo guidato da Parenzo, anche sul più “etereo” digitale terrestre. Novità in vista anche per la programmazione sul satellitare: non solo la trasposizione di quanto messo in onda in analogico, ma contenuti forgiati da un taglio d’autore più deciso. E un sogno: la creazione di una serie di canali dedicati alla Lombardia, un pacchetto talmente integrato da poter essere offerto su un multiplex dedicato. (Davide Agazzi per NL)