Proseguono le sperimentazioni autorizzate dal Ministero per le reti nazionali e anche in questo caso la frequenza è di quelle per ora rimaste miracolosamente libere.
Ieri sera, infatti, è stato acceso da Monte Cavo un multiplexer (denominato Timb4) del gruppo Telecom Italia Broadcasting sul canale 54. All’interno le copie in HD di La7 e Mtv (ma per il momento c’è solo dei segnali test) e addirittura uno slot pronto per la Tv in 3D (Telecom ha accelerato su questo fronte, dopo la gara di tempi fra Mediaset e Sky a chi arriva prima sul 3D). Questa mattina, verso le 10, il medesimo segnale digitale è apparso anche in Piemonte occidentale dalla postazione di Colle della Maddalena. Come è noto, per il dividendo tre frequenze sono arrivate da mux lasciati liberi da Rai (55), Mediaset (58) e Timb (proprio il 54), con l’incorporazione di un canale in banda III e di un altro in Uhf. Con il recente piano delle frequenze Agcom ha trasformato il multiplexer previsto sul 54 in Dvb-H. Lo stesso documento ha incrementato, di fatto, a sei i canali del dividendo: si gareggerà per occupare le frequenze 7, 25, 28, 55 e 58 e in più anche il 54, che è passato per l’appunto al Dvb-H (che già si trova sui canali 37 e 38 e ha una manciata di utenti in tutto il territorio nazionale); questo sarà in sostanza il ‘dividendo Dvb-H’ (sesto canale a disposizione) e il sospetto è che anche grazie a questa sperimentazione Telecom, che ha avviato una causa giudiziaria in merito, possa “rientrare in possesso” in futuro di un mux che le era stato negato di poter riavere (Rai e Mediaset dovrebbe invece riceverli di nuovo attraverso la gara del beauty contest, cui possono partecipare per due sui cinque canali a disposizione). Ma si tratta naturamente solo di ‘illazioni’, per ora. Una matassa, in ogni caso, assai ingarbugliata e che solo la tensione dovuta all’imminente masterplan dell’area tecnica 3 (Lombardia, parte dell’Emilia e Piemonte Orientale) sta lasciando un po’ in disparte. (Millecanali)