Lo scorso dicembre, l’Interactive Advertising Bureau – la più importante associazione nel campo della pubblicità digitale a livello mondiale, presente anche in Italia – ha pubblicato un rapporto riguardante i ricavi pubblicitari su Internet negli Stati Uniti nei primi sei mesi del 2017.
Il report, preparato da PricewaterhouseCoopers per IAB, sottolinea come nella prima metà dell’anno negli USA le entrate derivanti dalla pubblicità digitale ammontino a ben 40.1 miliardi di dollari, cifra cresciuta del 22,6% rispetto allo stesso periodo del 2016 (32.7 miliardi di dollari). Si tratta di un risultato significativo: dieci anni fa, nella prima metà del 2007, i ricavi ammontavano infatti a 10 miliardi di dollari.
Entrando più nel dettaglio di questo dato, la prima osservazione che merita particolare attenzione riguarda l’evoluzione negli anni degli introiti pubblicitari digitali nei due diversi settori, mobile e desktop. Come mostra il grafico sotto riportato, dal 2012 al 2017 (sempre considerando la prima metà dell’anno), mentre le entrate da desktop sono sensibilmente diminuite – da un 93% nel 2012 a un 46% in quest’anno –; correlativamente ma inversamente, sono aumentate le entrate da mobile, le quali nel 2012 erano al 7%, passate poi al 54% nel 2017; segno della sempre più pervasiva presenza dei dispositivi portatili.Inoltre, sempre per quanto riguarda il mobile, nella prima metà del 2017 gli inserzionisti hanno investito 21.7 miliardi di dollari; è significativo il fatto che questo valore sia incrementato del 40% rispetto ai 15.5 miliardi di dollari del 2016.
Osservando gli introiti pubblicitari riguardanti i video, questi (comprensivi sia di mobile che di desktop) sono passati da 3.8 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2016 a 5.2 miliardi nel 2017 (di cui 2.6 miliardi derivanti da mobile), con un incremento del 37%.
La pubblicità sui social media, considerando mobile e fisso, nella prima metà del 2017 ha portato ricavi per 9.5 miliardi di dollari (+37% rispetto allo stesso periodo del 2016).
Per quanto riguarda i Digital audio, i ricavi pubblicitari da essi nel periodo di riferimento del 2017 ammontano a 603 milioni di dollari; tale voce è cresciuta del 42% (nella prima metà del 2016 era a 425 milioni di dollari).
David Silverman – partner di PwC – ha affermato che “digital is an intrinsic part of every American’s day”. Questo report dimostra, infatti, tra le varie considerazioni che si possono fare, la sempre maggiore importanza ricoperta dal digitale nel quotidiano di ogni americano. (G.C. per NL)