“Ciò che avviene al consiglio dei ministri non può essere registrato e trasmesso all’ esterno se non con l’autorizzazione del presidente del consiglio”, perciò, il ministro per le Infrastrutture, Tonino Di Pietro, ha deciso che, d’ora in poi, registrerà settimanalmente un video e lo diffonderà su YouTube per spiegare tutto ciò che avviene durante le riunioni del Consiglio dei Ministri. Certamente un’ottima trovata, anche se viene da pensare: chi l’avrebbe mai detto?. Sì, perché i modi un po’ buffi e “genuini” del ministro, da uomo comune, ed il suo linguaggio chiaro, diretto e lontano anni luce dal “politichese” di molti suoi colleghi, non avrebbero fatto pensare ad una trovata così all’avanguardia. Ed invece, Di Pietro stupisce tutti, ancora una volta. Motivazione: un assoluto e fisiologico bisogno di trasparenza, non alla maniera di Pannella però. Già, perché proprio il leader dell’Italia dei Valori aveva smascherato e duramente attaccato il gesto di Pannella che, durante il conclave di Caserta, aveva registrato clandestinamente parte della riunione per trasmetterla su RadioRadicale. “Ogni settimana riferirò su YouTube i provvedimenti e le decisioni prese dal ministero delle infrastrutture durante il consiglio dei ministri ma questo non c’entra niente con la trasmissione nascosta con un telefonino durante le riunioni del consiglio”. Diciamo che è una maniera un po’ più ortodossa per ottenere lo stesso risultato cercato da Pannella. Ma si sa, Di Pietro detesta tutto ciò che è illegale, che aggira le leggi scritte e ascritte, perciò ecco il manifesto della trasparenza, questa volta, in versione trasparente. (G.C. per NL)