Pedopornografia per via telematica: è sufficiente l’inserimento dei filmati in rete
di Stefano Corbetta, Giudice Penale presso il Tribunale di Milano
da Quotidiano Giuridico N 05/09/anno 2006 (www.ipsoa.it)
Integra il delitto di cui all’art. 600 ter comma 3 c.p. l’inserimento nel modello di comunicazione peer to peer di filmati di pornografia minorile, accessibili tramite internet a un numero indeterminato di soggetti.
(Cassazione civile Sentenza, Sez. III, 05/07/2006, n. 23164 – H.R.)