da Franco Abruzzo.it
Catanzaro, 5 giugno 2005. Oltre che per il sostituto procuratore di Catanzaro Luigi De Magistris, la Procura di Salerno ha chiesto l’archiviazione per tutti i giornalisti che erano stati denunciati, insieme al magistrato, per presunte rivelazioni illecite di notizie riservate facenti parte delle inchieste “Toghe Lucane”, “Why not” e “Poseidone”.
La richiesta di archiviazione riguarda per Carlo Vulpio e Carlo Macrì, del Corriere della Sera; Stefania Papaleo e Chiara Spagnolo del Quotidiano della Calabria; Fabio Amendolara del Quotidiano della Basilicata, il direttore responsabile del Quotidiano della Calabria Emanuele Giacoia, l’editrice del Quotidiano della Calabria e del Quotidiano della Basilicata Antonella Dodaro; Antonio Massari de La Stampa e Pablo Petrasso di CalabriaOra. Per tutti l’ipotesi di reato era di concorso in abuso d’ufficio, rifiuto di atti d’ufficio, concorso per rivelazione di segreti d’ufficio e pubblicazione arbitraria di atti di procedimento penale. (Apcom)