È grande attesa per i dati Audiradio del quinto bimestre. Dopo i sorprendenti risultati del periodo precedente (RTL 102.5 al primo posto con 5,5 milioni di ascolti nel giorno medio, seguita da RDS e Radio Deejay) e un improbabile battibecco consumato tra stampa e web (quello tra l’editore di RTL Lorenzo Suraci ed il direttore di Deejay Linus), le grandi reti tornano a tremare, desiderose di sapere chi sarà il prossimo “vincitore” di una battaglia combattuta a colpi di campagne pubblicitarie e correttivi ai rispettivi palinsesti. I primi ad agire sono stati quelli di Deejay, trasmettendo dal 28 settembre una rassegna di nuovi spot, realizzati e curati dallo Studio Marani, sulle reti Mediaset. A questo si aggiungano gli sforzi destinati al rafforzamento della diffusione (un primo buon lavoro è stato effettuato sul piano del riordino delle frequenze intragruppo) e richiesti ai propri conduttori: programmazione prolungata per Platinette, “costretta” a svegliarsi un’ora prima per essere on air dalle 7 alle 9, e per la coppia Linus – Nicola Savino, che per tre mesi condurrà “Deejay chiama Italia” per un’ora in più del previsto. Strategia di successo per alcuni (gli stessi che auspicano il ritorno in pole position di Deejay), affannosa per altri (del resto, la distanza di Fabio Volo – impegnato, negli Usa, a girare un nuovo film – potrebbe cominciare a farsi sentire). Dal 12 ottobre scorso anche RDS ha fatto sentire la sua voce (oltre a quelle del trio di punta formato da Joe Violanti, Max Pagani e Rossella Brescia): la campagna pubblicitaria “Tutti pazzi per RDS”, trasmessa contemporaneamente da Sky e Mediaset, si è imposta al pari delle altre, nella speranza di salire quell’ultimo gradino dei dati Audiradio, anche se la competizione col colosso RTL appare ardua. Questa ultima, con il rilancio della campagna prodotta dall’agenzia 1861 United, ha fatto dei propri ascoltatori parte integrante del vincente claim Very Normal People, rilanciandosi sin dal 19 ottobre, sulle tre reti del Biscione. Senza contare che ulteriori importanti risorse economiche sono state incessantemente destinate all’implementazione della rete di distribuzione del segnale, che allo stato è tra le migliori esistenti. Qualunque sia stata la tattica migliore, la rilevazione degli ascolti è terminata il 24 ottobre scorso. Motivo per cui non rimane che attendere, per sapere chi ha giocato meglio le proprie carte. (Marco Menoncello per NL)