È stata approvata l’8 gennaio, durante la riunione tecnica dedicata a combattere il cyberbullismo, la prima bozza del Codice di Autoregolamentazione per la prevenzione e il contrasto del fenomeno.
Intervento ritenuto necessario anche a seguito dei gravi fatti di cronaca che hanno visto alcuni giovanissimi arrivare a gesti estremi dopo essere stati oggetto di insulti e diffamazioni su Internet. Al tavolo, presieduto dal Vice Ministro dello Sviluppo economico Antonio Catricalà, partecipano rappresentanti delle Istituzioni (MSE, Agcom, Polizia postale e delle comunicazioni, Direzione Centrale della Polizia Criminale, Autorità per la privacy, Garante per l’infanzia e Comitato media e minori), delle Associazioni (Confindustria digitale, Assoprovider ecc.) e degli operatori (Google, Microsoft ecc.). Il Codice concordato è stato posto in consultazione pubblica per 45 giorni (decorrenti dal 08/01/2014) per ottenere ulteriori suggerimenti dagli utenti del web. Contributi e osservazioni possono quindi essere inviati entro il 24/02/2014 all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. (E.G. per NL)