Il Comitato esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunitosi a Roma il 18 giugno 2014, ha esaminato i reportage (su carta stampata, web e tv) riguardanti gli ultimi gravi fatti di cronaca di Motta Visconti e di Brembate che hanno scosso l’opinione pubblica.
Il Comitato esecutivo, prendendo atto degli eccessi registrati, "ritiene che i giornalisti nello svolgimento del loro lavoro non debbano cavalcare l’onda emotiva provocata da questi tragici avvenimenti con la pubblicazione o la messa in onda di particolari ininfluenti ai fini dell’informazione". "Il Comitato esecutivo – spiega in una nota l’OdG – ricorda ai colleghi il rispetto del codice etico-deontologico, della Carta di Treviso, l’essenzialità dell’informazione e il rispetto della privacy. Il Comitato esecutivo invita, quindi, i direttori e i colleghi a vigilare per evitare cronache dal buco della serratura, "agguati" sotto casa e al lavoro, immagini rubate. C’è bisogno di cristiana pietà e di umana solidarietà". (E.G. per NL)