S’intensificano i controlli da parte delle Unità Speciali della Guardia di Finanza – Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria, in collaborazione con l’Agcom, presso le emittenti radiotelevisive, generalmente finalizzati ad accertare la regolarità della posizione in tema di diritti d’autore e diritti connessi ai diritti d’autore. Ormai l’accertamento è esteso su tutto il territorio nazionale (in questi giorni sono state segnalate a questo periodico visite ad emittenti lombarde, venete e friulane) e molte sarebbero le contestazioni mosse dai militari della GdF non tanto e non solo a riguardo del possesso delle licenze SIAE e SCF (la maggior parte delle stazioni si è nel tempo regolarizzata), quanto alle modalità di tenuta del registro programmi ex Del. Agcom 54/03/Cons. Nondimeno – ed incredibilmente – si sono registrati casi di radio locali che nemmeno risultavano iscritte al Registro Operatori Comunicazioni presso l’Agcom (sic!), oppure prive di testate giornalistiche presso il Registro Stampa del Tribunale competente (in aperta violazione della L. 47/1948 e successive modificazioni e integrazioni).