Se quelle di Mediaset erano semplici indiscrezioni legate alla produzione e diffusione di un decoder adatto alle riproduzioni 3D, a Sky è toccato invece l’annuncio ufficiale.
Nel contesto dell’incontro dei giovani di Confcommercio a Venezia, l’a.d. della tv satellitare, Tom Mockridge, avrebbe dichiarato che Sky sarebbe già pronta per l’introduzione delle tre dimensioni nella programmazione dei propri contenuti. Non ci sono date né previsioni di lancio, ma tutto fa sospettare che qualcosa possa succedere addirittura entro il prossimo Natale e comunque di pari passo con l’introduzione dei nuovi canali ad alta definizione nel palinsesto (Sky ha promesso di arrivare intorno a 50 entro la fine dell’anno prossimo). Quindi, se qualcuno poteva pensare che Mediaset stesse architettando la rivincita sulla televisione di Murdoch sarà meglio che ci ripensi perché, a quanto pare, anche in questo caso Sky potrebbe arrivare per prima e sbaragliare qualunque concorrente. Rimane comunque un dubbio sul successo e la popolarità che la tecnologia 3D potrà avere sul pubblico italiano. Sono in molti a temere che le tre dimensioni possano stancare presto, trattandosi di un “eccesso” legato più che altro a determinati contenuti quali i film o le serie tv. Ma c’è sempre tempo per stupirsi: magari un giorno vedremo battere i rigori di una partita di calcio dal nostro divano. (M.M. per NL)