La Commissione europea indice per il sesto anno consecutivo il suo concorso giornalistico "Sì alle diversità. No alle discriminazioni". Il concorso è aperto ai giornalisti dell’UE che, con la loro attività, contribuiscono a far meglio comprendere i vantaggi della diversità e l’importanza di lottare contro le discriminazioni. Ciò rientra nella campagna di comunicazione della Commissione europea "Sì alle diversità. No alle discriminazioni" che promuove la diversità e una migliore informazione sul diritto a non essere discriminati in tutta Europa. Il premio è organizzato in collaborazione con l’Associazione dei giornalisti europei, la European Youth Press e il Centro europeo di giornalismo. Al concorso possono partecipare articoli pubblicati nell’UE tra il 30 novembre 2008 e il 31 agosto 2009 sulla stampa scritta o on line. Le candidature vanno presentate a http://journalistaward.stop-discrimination.info . Concluso il periodo di iscrizione in tutti e 27 gli Stati membri si riuniranno le giurie nazionali per selezionare gli articoli vincenti. Una giuria europea sceglierà tra i 27 vincitori nazionali i tre articoli migliori e proclamerà i tre vincitori del Premio giornalistico europeo. Il vincitore del primo premio riceverà 4 500 euro, il secondo e il terzo classificato riceveranno rispettivamente 3 000 euro e 2 000 euro. Come negli anni precedenti verrà assegnato anche un premio speciale. Quello di quest’anno, in vista del 2010 proclamato Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, andrà ad articoli che si occupino della discriminazione e della povertà. Per poter aspirare a questo premio speciale gli articoli devono essere imperniati sugli effetti delle discriminazioni fondate sulla razza o l’origine etnica, la religione o le credenze personali, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali che finiscono poi per portare alla povertà o sulla correlazione tra povertà e discriminazione. Il vincitore del premio speciale riceverà un importo di 2 500 euro. (Europa Regioni)