Sky potrebbe invadere il mercato del DTT molto prima del previsto (fine 2011). Era un’ipotesi che questo periodico aveva ventilato già a settembre dello scorso anno e che ora sembra in procinto di concretizzarsi.
L’indiscrezione filtrerebbe "da autorevoli fonti istituzionali presso la Commissione Europea e che MF-Milano Finanza e’ in grado di anticipare", spiega un lancio dell’agenzia MF Dow Jones. Il gruppo tv con forti interessi nel mercato pay, che ha Rupert Murdoch (foto) quale patron e che è attivo in Italia dal 2002, avrebbe appena "presentato presso la direzione generale Concorrenza dell’Ue una nuova richiesta formale di revisione degli impegni assunti all’epoca della fusione tra Stream e Telepiu’ che diede luogo poi al nuovo operatore satellitare firmato News Corp". Del resto, era fin troppo chiaro che un gruppo come la News Corp. si "accontettasse" dell’ingresso sotto tono in un mercato importante come quello del digitale terrestre attraverso il programma Cielo (veicolato dal vettore Rete A del Gruppo L’Espresso), free e generalista, quindi in controtendenza con il core business di Sky (prodotti tematici criptati). Ora gli uffici guidati dall’olandese Alexander Italianer, spiega l’articolo di MF, "hanno appena aperto una procedura che in termini tecnici si chiama "interservice consultation": un chiaro segnale che il neo-commissario all’Antitrust europeo, Joachin Almunia, ha intenzione di analizzare di nuovo le richieste della televisione guidata da Tom Mockridge, aprendo a breve una consultazione pubblica. In particolare, l’Unione Europea starebbe prendendo in seria considerazione l’ipotesi di ridurre il veto a Sky a operare solo sulla piattaforma satellitare permettendole di sbarcare prima del previsto sul digitale terrestre, dove, secondo i vecchi impegni presi con l’allora commissario Mario Monti, non puo’ operare fino al 2011. Da tempo negli ambienti si vociferava dell’intenzione di Sky di convincere la Commissione Europea a ridurre il periodo di limbo. E Murdoch avrebbe rotto gli indugi nelle ultime settimane. La scelta di Almunia, che dovra’ incassare anche il si’ della Commissione, ha un carattere tecnico ma mette in gioco interessi miliardari, essendo capace di produrre uno scontro frontale tra Mediaset e Sky. In particolare, Sky dovrebbe puntare a ottenere una sostanziale riduzione dell’impegno a tutto il 2010, eventualita’ che gli permetterebbe di acquistare multiplex sul digitale terrestre gia’ per la prossima stagione televisiva e calcistica. Non sara’ facile, ma diverse fonti interpellate sono concordi nel ritenere questa possibilita’ molto concreta". Molto probabile che l’ingresso alla grande di Sky sia mirato a presidiare l’allettante mercato della tv terrestre HD (e in prospettiva 3D), magari sfruttando l’enorme capacità trasmissiva invenduta delle tv locali nelle aree già switchoffate.