Scrive il Codacons: "Nuova batosta giudiziaria per Paolo Bassetti (Endemol Italia) per la vicenda della trasmissione di Raiuno "Affari Tuoi’. Il Tribunale di Roma ha infatti respinto la richiesta di risarcimento danni avanzata dal Presidente di Endemol Italia nei confronti del Codacons, e ha condannato Bassetti a risarcire il Codacons con un importo pari a 3.500 euro.
La vicenda nasce dai sospetti sollevati dall’associazione relativamente al gioco dei pacchi (strana casualità dei premi di alto valore sempre nei pacchi finali) sospetti per i quali Endemol e il suo Presidente si sentirono immotivatamente diffamati e calunniati, e chiesero al Tribunale di Roma di condannare il Codacons al risarcimento dei danni loro prodotti.
La XII sez. del Tribunale (giudice Corrado Cartoni) ha così motivato in sentenza la propria decisione: "nella fattispecie non è ravvisabile alcuna responsabilità della convenuta Codacons… la stessa si è limitata, seppur con toni aspri e polemici, ad affermare una propria tesi, peraltro motivandola anche con criteri statistici ed esperimenti empirici. Trattasi, inoltre, di tesi relativa ad un argomento, ad un fatto di interesse pubblico. […]
Inoltre è un fatto naturale che il meccanismo per la vincita di premi, di cui il più alto pari a 500mila euro, genera curiosità ed interesse nel pubblico televisivo e, inevitabilmente, dubbi e sospetti. […]
Dunque, trattandosi di trasmissione televisiva di grande successo in cui sono elargite notevoli somme di denaro, a maggior ragione la stessa ed il suo produttore devono sopportare critiche ed opinioni contrastanti. […]
La Codacons, pur utilizzando un linguaggio ed una termologia fortemente polemica, si è sempre comunque mantenuta in un ambito di correttezza formale, senza porre in essere parole sconvenienti o volgari’. Il Tribunale di Roma, quindi, non solo ha rigettato la richiesta della Endemol, ma ha addirittura condannato "la Endemol Italia s.p.a. in persona del legale rappresentante e Paolo Bassetti al pagamento in solido delle spese processuali pari ad euro 3.500′ Ancora una volta i giudici hanno severamente redarguito chi ha tentato di tappare la bocca al Codacons – dichiara il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – confermando la piena legittimità dei nostri sospetti sul gioco dei pacchi, sospetti purtroppo, non ancora fugati.
L’associazione, infine, informa i cittadini-telespettatori di Affari tuoi della pubblicazione sul sito www.carlorienzi.it del modello scaricabile gratuitamente attraverso il quale citare Rai ed Endemol dinanzi al Giudice di Pace, chiedendo loro il giusto risarcimento danni per aver trasmesso un gioco dichiarato vietato dal Ministero per lo sviluppo economico".
La vicenda nasce dai sospetti sollevati dall’associazione relativamente al gioco dei pacchi (strana casualità dei premi di alto valore sempre nei pacchi finali) sospetti per i quali Endemol e il suo Presidente si sentirono immotivatamente diffamati e calunniati, e chiesero al Tribunale di Roma di condannare il Codacons al risarcimento dei danni loro prodotti.
La XII sez. del Tribunale (giudice Corrado Cartoni) ha così motivato in sentenza la propria decisione: "nella fattispecie non è ravvisabile alcuna responsabilità della convenuta Codacons… la stessa si è limitata, seppur con toni aspri e polemici, ad affermare una propria tesi, peraltro motivandola anche con criteri statistici ed esperimenti empirici. Trattasi, inoltre, di tesi relativa ad un argomento, ad un fatto di interesse pubblico. […]
Inoltre è un fatto naturale che il meccanismo per la vincita di premi, di cui il più alto pari a 500mila euro, genera curiosità ed interesse nel pubblico televisivo e, inevitabilmente, dubbi e sospetti. […]
Dunque, trattandosi di trasmissione televisiva di grande successo in cui sono elargite notevoli somme di denaro, a maggior ragione la stessa ed il suo produttore devono sopportare critiche ed opinioni contrastanti. […]
La Codacons, pur utilizzando un linguaggio ed una termologia fortemente polemica, si è sempre comunque mantenuta in un ambito di correttezza formale, senza porre in essere parole sconvenienti o volgari’. Il Tribunale di Roma, quindi, non solo ha rigettato la richiesta della Endemol, ma ha addirittura condannato "la Endemol Italia s.p.a. in persona del legale rappresentante e Paolo Bassetti al pagamento in solido delle spese processuali pari ad euro 3.500′ Ancora una volta i giudici hanno severamente redarguito chi ha tentato di tappare la bocca al Codacons – dichiara il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – confermando la piena legittimità dei nostri sospetti sul gioco dei pacchi, sospetti purtroppo, non ancora fugati.
L’associazione, infine, informa i cittadini-telespettatori di Affari tuoi della pubblicazione sul sito www.carlorienzi.it del modello scaricabile gratuitamente attraverso il quale citare Rai ed Endemol dinanzi al Giudice di Pace, chiedendo loro il giusto risarcimento danni per aver trasmesso un gioco dichiarato vietato dal Ministero per lo sviluppo economico".