DTT: Agcom al lavoro per la numerazione dei canali; RETECAPRI: sollecita l’assegnazione di frequenze; DTT: switch-off nel 2012 a rischio; CORECOM CAMPANIA: accuse sulla graduatoria contributi tv locali; TV: UE, esame per il rinnovo di “Tv senza frontiere”; TV: spot, AltroConsumo, 5 reti su 7 sforano i tetti; CORECOM Lombardia: 24 e 25/11 “La Tv di qualità per ragazzi”; DTT: Finanziaria, risorse per favorire la transizione; TVSAT: con Hotbird 10 più risorse alla Tv digitale
DTT: AGCOM AL LAVORO PER LA NUMERAZIONE DEI CANALI. IL CNT PREANNUNCIA DURA OPPOSIZIONE E BATTAGLIA
Sta per partire il toto-canali per quel che riguarda il digitale terrestre. L’Autorità garante delle comunicazioni indirà entro qualche settimana una consultazione pubblica per stabilire un criterio con il quale assegnare i primi cinquanta numeri dei canali alle reti che faranno parte della nuova tecnologia terrestre. Al riguardo, il ministro delle Comunicazioni Gentiloni ha dichiarato che ”si dovrà avviare una trattativa molto importante per arrivare ad un compromesso sulla numerazione dei canali, perché è ovvio che chi si trova tra i primi dieci canali avrà un vantaggio competitivo straordinario”. Ancora una volta il duopolio Mediaset/Rai si appresta a perseguire il suo disegno di sopraffazione e controllo. Il CNT si prepara a una battaglia in tutte le sedi per evitare che tv locali e reti indipendenti vengano emarginate e soffocate!
RETECAPRI SOLLECITA L’ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE
Rete Capri sollecita l’Autorità Garante e il Ministero delle Comunicazioni per il rilascio delle assegnazioni di frequenze per completare la copertura del territorio nazionale e della popolazione. L’equilibrio, il pluralismo e l’avvio di una concorrenzialità fino ad oggi impedita dal monopolio inizia dalla copertura paritaria. Esistono numerose frequenze rientrate nelle disponibilità del Ministero la cui ritardata rassegnazione è l’ennesimo regalo a Rai e al monopolista privato Mediaset. Il tema è stato affrontato anche in sede di riunione del Comitato Italia Digitale del 26 ottobre. In tale occasione Costantino Federico, editore e direttore di Rete Capri, ha anche sollevato il problema del “trading” delle frequenze, della possibilità cioè di consentire l’acquisto e la cessione di frequenze nel periodo di transizione dallo analogico al digitale laddove sia impossibile accedere ad assegnazione di frequenze nella disponibilità del Ministero.
DTT: SWITCH OFF NEL 2012 A RISCHIO
Rischia di slittare in Italia lo spegnimento della tv analogica fissato per il 2012 a livello europeo. I problemi? La copertura della popolazione, l’offerta dei canali e i decoder. Lo switch off della tv analogica nel 2012, come stabilito a livello europeo, per l’Italia potrebbe essere un traguardo non raggiungibile. E’ quanto sostengono il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni e il responsabile New Media Rai Roberto Sergio.
CORECOM CAMPANIA: POLEMICHE E PESANTI ACCUSE SULLA GRADUATORIA DEI CONTRIBUTI ALLE TV LOCALI
Ha provocato un ginepraio di discussioni, malumori e forse iniziative giudiziarie la graduatoria delle emittenti televisive locali beneficiarie del contributo statale previsto dalla Legge 448 del ’98 (annualità 2006). Nell’occhio del ciclone il Presidente del Corecom Campania Samuele Ciambriello e l’intero Consiglio verso cui non mancano accuse di conflitti di interesse per la presenza di familiari che lavorano in alcune emittenti in graduatoria. Sconcerto ha anche creato la circostanza che ben tre componenti erano contrari al punto che hanno addirittura abbandonato la seduta. Il CNT ha avviato una propria istruttoria riservandosi eventuali azioni.
TV: UE, ESAME PER IL RINNOVO DI “TV SENZA FRONTIERE”
L’ipotizzata revisione della direttiva sui servizi media audiovisivi “Tv senza frontiere” è al centro del dibattito nell’ambito delle istituzioni europee. La proposta di modifica avanzata dalla Commissione europea sarà all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri delle comunicazioni del 13 novembre, mentre l’Europarlamento inizierà l’esame del provvedimento, in prima lettura, a partire dal prossimo 29 novembre. La nuova “Direttiva Televisione senza frontiere” insiste sui concetti di co-regolamentazione e auto-regolamentazione, che dovrebbero lasciare liberi i legislatori nazionali in relazione agli strumenti normativi e alle relative sanzioni. È previsto comunque un allentamento delle regole quantitative in materia di pubblicità.
TV: ALTROCONSUMO: 5 RETI SU 7 SFORANO I TETTI PUBBLICITARI
L’associazione Altroconsumo ha rilevato in undici giorni di monitoraggio degli spot in televisione che, delle sette reti tv nazionali, solo Raidue e Raitre non hanno mai sforato i tetti orari pubblicitari. “Su Canale 5 sono state registrate 45 ore di violazione ai tetti, su Retequattro 44 ore, su Italia 1 39 ore. Chiudono la classifica dell’affollamento oltre le regole Raiuno e La7, con 2 ore ciascuna di sforamento” ha precisato l’associazione.
CORECOM LOMBARDIA: 24 E 25/11 “LA TV DI QUALITA’ PER RAGAZZI”
Il Comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia ha fra i suoi compiti più importanti e delicati la tutela dei minori nell’ambito radiotelevisivo. Proprio con questa finalità il Co.Re.Com. organizza alla Triennale di Milano, nei giorni 24 e 25 novembre 2006, un evento pubblico di portata internazionale sul tema della qualità nella televisione per i minori. L’evento si articola in diversi momenti e iniziative: che vanno dalle rassegne video (sei rassegne tematiche che presentano i materiali raccolti) alle tavole rotonde, passando per un concorso per la stesura di una sceneggiatura video, a un laboratorio di documentazione, per finire con un catalogo e un promo che, raccontando l’evento, diverranno uno strumento di sensibilizzazione.
DTT: FINANZIARIA, RISORSE PER FAVORIRE LA TRANSIZIONE
Nella Finanziaria hanno trovato spazio alcune risorse per favorire la transizione alla televisione digitale. Lo prevede l’articolo 122 della manovra di bilancio che dispone la spesa di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. In particolare, viene istituito presso il Ministero delle Comunicazioni un apposito ‘Fondo per il passaggio al digitale’ Il Ministro delle Comunicazioni, con proprio decreto individuerà gli obiettivi e i destinatari del fondo. La Rai appare comunque in ‘pole position’.
TV SAT: CON HOTBIRD 10 PIU’ RISORSE ALLA TV DIGITALE
L’arrivo, nel 2009, dell’Hot Bird 10 permetterà a Eutelsat di perseguire l’obiettivo prefissato di sviluppare attività video in altre posizioni orbitali. Il nuovo satellite libererà l’Hot Bird 7A che sarà riposizionato a 10 gradi est. Nel commentare il contratto, Giuliano Berretta, CEO di Eutelsat ha dichiarato: “Aumentando la nostra risorsa in posizioni video consolidate e in crescita ci troviamo nella posizione privilegiata per trarre vantaggio dalla forte dinamicità dei mercati delle trasmissioni in Europa, Africa e Medio Oriente. Hot Bird 10 non solo consoliderà ulteriormente la nostra posizione Hot Bird, ma aumenterà anche le risorse che possiamo offrire alle emittenti dalla posizione a 10 gradi est per la televisione digitale, l’Alta Definizione e i nuovi servizi video che usano lo standard di compressione MPEG4.
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