Settimanale di informazione sul settore radiotelevisivo del Coordinamento Nazionale Televisioni N. 32 del 30/09/2006
BUFERA SUL COMITATO “ITALIA DIGITALE”
Dopo la clamorosa esclusione di alcune associazioni di emittenti e di associazioni di consumatori si profila una bagarre politica ma anche un contenzioso giudiziario. Le vibrate proteste della Adiconsum hanno indotto il Ministro Gentiloni ad una clamorosa marcia indietro inserendo un nuovo rappresentante nel Comitato Italia Digitale proposto da Adiconsum, portando a tre la presenza dei consumatori nei gruppi di lavoro della Commissione. Analogo provvedimento stranamente non è stato adottato per le associazioni escluse ed il CNT ha già dato mandato ai legali di ricorrere al TAR senza escludere altre iniziative.
DTT: GENTILONI SU SWITCH OFF, RAI E SOGLIE ANTITRUST
Si è tornato a parlare di Rai, digitale terrestre e privatizzazione nel corso del Prix Italia di Venezia. Il Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ha subito posto l’accento sull’importanza di continuare la via che porterà allo switch-off del segnale analogico nella trasmissione radioTv del servizio pubblico. “Del canone Rai si discuterà a tempo dovuto – ha sottolineato – mentre è diversa la necessità che lo Stato investa per la transizione al digitale che è uno dei suoi obiettivi”. Per il Ministro delle Comunicazioni, infatti, a prescindere dalla Rai “il passaggio al digitale rappresenta un obiettivo per il Paese nei prossimi 5-6 anni”. Ma non ha specificato le modalità di intervento finanziario. Gentiloni si sofferma anche sulla necessità che si reperiscano le risorse necessarie. Nell’occasione il Ministro conferma la modifica dei calcoli sulle soglie antitrust e sulle risorse economiche, “palesemente inapplicabili” stando alla Legge Gasparri sul sistema televisivo. “Non vogliamo distruggere la Legge – ha precisato – ad esempio le norme sulla protezione dei minori vanno bene anche se devono essere monitorate”.
CONTRIBUTI PROVVIDENZE EDITORIA: RIUNIONE PREVISTA IL 10 OTTOBRE
Si riunirà martedì 10 ottobre p.v. la Commissione per le Provvidenze e l’Editoria, di cui fa parte il ns. Coordinatore nazionale Rocco Monaco, per l’esame di concessione provvidenze imprese televisive per l’anno 2005. Inoltre gli uffici del Ministero stanno preparando un DPCM con il quale si provvederà ad ottemperare alle disposizioni di cui all’art. 20 della Legge n. 248 del 4 agosto 2006. Gli stessi sono impegnati insieme alla Commissione ad appuntare le procedure necessarie alla creazione di un sistema di erogazione delle provvidenze in grado di armonizzare i nuovi tempi previsti per la realizzazione con i tempi di acquisizione e il relativo esame dei requisiti degli aventi diritti. Si adotteranno anche le misure idonee a permettere entro i termini di Legge l’erogazione dei contributi dell’anno 2005.
MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI: BANDITO CONCORSO PER DIRIGENTE
E’ stato bandito il concorso per dirigente al Ministero delle Comunicazioni. Due posti sono riservati a interni. Da indiscrezioni sembrerebbe che buone possibilità ce l’abbiano dirigenti che già operano all’interno del Ministero con posti di responsabilità nello specifico settore di radio e televisioni private.
DIGITAL MEDIA: IL PROLIFERARE DEI SISTEMI OSTACOLA LO SVILUPPO DEL MERCATO
Il gruppo interdisciplinare, aperto, senza scopo di lucro, Digital Media in Italia (dmin.it) è nato 10 mesi fa, a Torino, avendo l’obiettivo di “definire aree di intervento che consentano all’Italia di acquisire un ruolo di primo piano nello sfruttamento del fenomeno globale “Digital Media”. Dmin.it sostiene che il proliferare però di sistemi DRM (l’insieme delle tecnologie numeriche di gestione e talvolta protezione dei diritti) proprietari e non interoperabili, è un fenomeno che rischia di essere di grande ostacolo per lo sviluppo di un grande mercato dei contenuti digitali. I consumatori vivono con insofferenza e insoddisfazione la necessità di adottare, anche per uno stesso medium, dispositivi diversi per fare fronte alla non interoperabilità dell’offerta. Questo rischia di disincentivare l’uso legale dei contenuti e di ampliare il gap del digital divide. Anche l’offerta ne risente. I costi di realizzazione e gestione di una piattaforma proprietaria sono ingenti e possono essere affrontanti solo da pochi operatori frenando, così, la crescita di una pluralità di offerta.
CORECOM CAMPANIA: INTERROGAZIONE DI AN SU NOMINE
Il consigliere regionale Salvatore Gagliano ha presentato una interrogazione al presidente della Giunta campana Antonio Bassolino in merito al rinnovo della composizione del Corecom, i cui vertici sono scaduti da un anno. L’esponente di AN, che gia’ nel febbraio scorso aveva rivolto la stessa interrogazione senza ricevere risposta, ricorda che a giugno 2005 e’ stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione l’avviso per le candidature al comitato e chiede di conoscere i motivi per cui “Bassolino, cui spetta d’intesa con il presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo la proposta di nomi da sottoporre all’approvazione del Consiglio, tardi a compiere l’adempimento di legge”.
CORECOM LAZIO: “BOLLINO QUALITA’” PER I MEDIA
Un ‘Bollino qualità’ sulla stampa, tv e radio locali che si distingueranno nel campo dell’informazione. E’ questa l’iniziativa del Corecom Lazio presentata dal presidente della Commissione servizi e prodotti, Domitilla Baldoni. Il monitoraggio delle testate partirà l’1/11 e si concluderà il 31/01/07. Una commissione di giornalisti, magistrati, giuristi, psicologi e artisti, nell’aprile dello stesso anno assegnerà i vari riconoscimenti.
CORECOM FVG: POLITICI NEGLI SHOW TELEVISIVI
Il Corecom Friuli Venezia Giulia ha inoltrato domanda al presidente della Commissione di vigilanza parlamentare, su come intende operare in merito alla presenza dei politici in programmi di intrattenimento del servizio pubblico. In sostanza, si tratta di capire se si vuole applicare l’atto di indirizzo della stessa Commissione dell’11/03/03.
HDTV: COSTITUITO L’HD FORUM ITALIA
L’alta definizione è sempre più una realtà tangibile anche nel nostro Paese. Ne è una prova la costituzione dell’Associazione “HD Forum Italia” con lo scopo di promuovere, sostenere, presentare e diffondere l’uso di contenuti audiovisivi e multimediali e di prodotti e tecnologie ad Alta Definizione (HD).
TV: PREMIO “MOUSTAFA’ SOUHIR” PER LE PRODUZIONI TV
La III edizione del premio “Moustafa Souhir” quest’anno sarà dedicata alle produzioni televisive. Possono concorrere al premio tutti quei format o trasmissioni televisive prodotti in Italia e diffusi da emittenti Tv in chiaro, satellitari, sul digitale terrestre o su web che abbiano carattere multiculturale e che siano realizzati con il coinvolgimento diretto di cittadini immigrati o richiedenti asilo o rifugiati. Tutte le informazioni sul sito web www.premiomostafasouhir.it, tel. 055-473556.