Giudice di pace Pozzuoli, Sentenza 12/11/2007
di Mauro Di Marzio, Magistrato
da Il Quotidiano Giuridico – Quotidiano di informazione e approfondimento giuridico N 15/11/anno 2007
La denuncia di un reato perseguibile d’ufficio o a querela di parte non è fonte di responsabilità per danni a carico del denunciante, ai sensi dell’art. 2043 c.c., anche in caso di proscioglimento o di assoluzione del denunciato, se non quando essa possa considerarsi calunniosa. Al di fuori di tale ipotesi, infatti, l’attività pubblicistica dell’organo titolare dell’azione penale si sovrappone all’iniziativa del denunciante, togliendole efficacia causale e così interrompendo il nesso eziologico tra tale iniziativa ed il danno eventualmente subito dal denunciato.
(Giudice di pace Pozzuoli, Sentenza 12/11/2007)