di Roberto Conti, Magistrato presso il Tribunale di Palermo
da Quotidiano Giuridico N 3/1/anno 2007
La Corte di Strasburgo, esaminando una vicenda che aveva visto coinvolto un network austriaco ritenuto responsabile dall’autorità giudiziaria nazionale per la violazione del diritto all’immagine connessa alla pubblicazione, in occasione di una notizia relativa alla scarcerazione del capo di un’organizzazione neonazista, della fotografia di un altro esponente dello stesso sodalizio in precedenza condannato ma già rilasciato da alcuni anni, ha riconosciuto la violazione dell’art.10 della Convenzione che tutela la libertà di espressione, osservando che l’interesse pubblico alla notizia, la notorietà del personaggio e il ruolo svolto dall’ente che aveva diffuso la notizia e la fotografia costituivano ragioni sufficienti per ritenere eccessiva e sproporzionata la restrizione alla libertà di espressione.(Corte europea dei diritti dell’Uomo Sentenza 07/12/2006, n. 35841)