Fondato e diretto dalla giornalista Janet De Nardis, il Digital Media Fest si pone l’obiettivo di mettere in comunicazione il mondo del cinema tradizionale con i nuovi contenuti del web.
Cos’è il Digital Media Fest
Nato da un’idea di Janet De Nardis, dapprima come Roma Web Fest, l’evento si rivolgeva al mondo delle webserie. Nel 2019, con il cambio di nome in Digital Media Fest, il festival si è aperto anche agli altri prodotti web audiovisivi.
I partner
Il festival è gemellato con oltre 20 Web Fest, tra cui quelli di Berlino e di Marsiglia. È inoltre promosso dal MIC e patrocinato da altre importanti istituzioni quali il Parlamento Europeo, Roma Lazio Film Commission e l’Università La Sapienza di Roma.
Non solo un evento competitivo
Oggi il Festival è il più grande evento in Italia legato al tema dell’evoluzione digitale. Non è solo una vetrina e un punto di contatto tra cinema tradizionale e web: l’evento ospita workshop di importanti nomi del settore. Tre giornate di incontri per conoscere più a fondo il mondo di influencer, youtuber e istituzioni che operano e aiutano i creativi del web.
Il bando
Per iscriversi al Digital Media Fest 2021, in programma dal 10 al 12 dicembre a Roma, è necessario inviare la propria candidatura entro il 2 settembre. Entro il 20 settembre sarà poi pubblicata sul sito del concorso la selezione delle opere che verranno ammesse alla finale. Le opere selezionate verranno valutate da una Giuria Qualificata, di cui faranno parte rappresentanti di importanti produzioni, di broadcaster e di istituzioni, nonchè volti noti del mondo cinematografico e del web.
Chi può partecipare al Digital Media Fest
Il Digital Media Fest è incentrato sulle produzioni audiovisive di ogni tipo. Condizione indispensabile alla partecipazione è la provenienza web del prodotto. Potranno dunque iscriversi: webserie, puntate zero, cortometraggi, vertical video, prodotti di realtà virtuale e fashion film. In sostanza, potrà partecipare qualsiasi contenuto che utilizzi il web come canale produttivo e distributivo.
I premi
I vincitori verranno annunciati il 12 dicembre, durante la cerimonia di premiazione. In palio, ci saranno premi in denaro e tecnici di un valore tra i 500 e i 5000 euro.
Le dichiarazioni
Il festival vuole porsi come punto di riferimento in un periodo di grande difficoltà per il settore, colpito dalle chiusure dei cinema e dei set. Secondo Janet De Nardis “dopo ormai un anno di pandemia, in attesa di tornare in sala e rivivere le emozioni del grande cinema, dobbiamo sfruttare al meglio le opportunità che provengono dalle piattaforme che hanno dato il via ad una nuova evoluzione del mercato audiovisivo.
Un anno difficile
In un anno difficile, il costante bisogno culturale che avevamo nei mesi di lockdown ha trovato nel web, l’unica soluzione per la fruizione di nuovi contenuti cinematografici, sia per il mercato indipendente, sia per le grandi distribuzioni. Questa edizione del Digital Media Fest, vuole analizzare questa nuova estensione virtuale del mondo audiovisivo. Virtuale e reale possono coesistere, non sono più strade parallele”, conlude De Nardis. (A.M. per NL)