Sandra Mondani è morta poco prima delle 13, all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverata da una decina di giorni, nello stesso reparto in cui il 15 aprile scorso era morto il marito Raimondo Vianello.
Aveva 79 anni. La causa della morte è stata una grave insufficienza respiratoria. La Mondaini era nata a Milano il primo settembre del 1931, figlia del pittore ed umorista de Il Bertoldo, Giacinto "Giaci" Mondani. Nel 1953 esordì giovanissima in trasmissioni radiofoniche ed in una di queste, “Occhio Magico”, inventò il personaggio di Cutolina, bambina terribile, che ebbe subito fortuna. Sandra iniziò a recitare in teatro e lavorò poi in quello di rivista. Nel 1954 esordì al cinema; nel 1955 comparve in Tv e nel 1962 sposò Raimondo Vianello con il quale, di lì a poco, dette vita ad una delle più affiatate coppie dello spettacolo italiano. Nel 1982 il passaggio alla Fininvest e il 26 giugno 1996 il conferimento della medaglia di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. A seguito di esperienze personali, unitamente al marito, fu impegnata in molte iniziative per la raccolta di fondi per la ricerca contro il cancro. Oggi anche l’altra metà di una coppia che ha segnato la televisione italiana come nessun’altra se n’è andata. “Mai senza Raimondo”, aveva detto. Uniti nella vita terrena, uniti nella vita eterna. Interminabile è l’applauso del pubblico (R.R. per NL)