Se n’è andato ieri in punta di piedi, vicino alla verde Brianza lecchese che tanto amava e che avrebbe voluto frequentare ancor di più con l’ormai prossima pensione.
Era stato ricoverato pochi giorni fa in ospedale, dopo un ictus che aveva lasciato poche speranze. Domenico D’Alessandro, responsabile tecnico per il nord Italia di RDS, era una persona tranquilla, a modo, sempre disponibile. Nel settore era conosciuto e stimato da tutti. La sua lunga carriera era iniziata, anche grazie alla passione da radioamatore, nei ponti radio civili, per poi passare al settore radiofonico con la costruzione, nella seconda metà degli anni ’80, della dorsale di interconnessione delle emittenti della concessionaria SPER. Lì era cresciuto professionalmente, assumendo anche un ruolo di interfaccia tecnico-gestionale tra la concessionaria e le stazioni interconnesse. Quando SPER entrò nel capitale di Radio Dee Jay, D’Alessandro passò dai servizi alle emittenti all’engineering di stazione, rimanendo nell’organico anche quando il network divenne di proprietà di Elemedia. Negli ultimi anni era divenuto referente di spicco di RDS, presso la sede di Milano. L’avevo sentito una settimana fa. Aveva chiuso la conversazione telefonica con il suo consueto e simpatico: "Guarda che ti leggo sempre e ti tengo d’occhio!". Sono sicuro che continuerà a farlo. (M.L. per NL)