Fa parte della nouvelle vague dei manager emergenti e, dopo il recente addio di Fabio Vaccarono, è stato promosso, con coraggio, dai vertici del Gruppo de “Il Sole 24 Ore”, alla guida di “24 Ore System”, la concessionaria pubblicitaria facente capo al gruppo editoriale di Confindustria. “È una scelta di continuità e anche il riconoscimento dei risultati di una squadra di professionisti molto motivati, che ha ottenuto negli ultimi due anni ottimi risultati, rilanciando la concessionaria di pubblicità del gruppo”, commenta e motiva Claudio Calabi, amministratore delegato del Gruppo, che già aveva avuto il coraggio e l’ardire, nel 2006, di puntare su un altro giovane allora emergente, ossia Fabio Vaccarono, un passato ad “Rcs Pubblicità” ed un futuro (oramai, un presente) a “Manzoni”, la concessionaria del Gruppo “L’Espresso”. “Certo, l’uscita di Vaccarono ci dispiace, ma anche il suo nuovo ruolo dimostra come sia stato giusto puntare due anni fa su un team di manager giovani e molto validi. Non è un caso che anche il cambio della guardia al vertice della System sia potuto avvenire rapidamente senza provocare il minimo trauma”. Nessun trauma, appunto, perché all’ex rampollo de “Il Sole 24 Ore”, all’ex delfino di Vaccarono, è stata data la possibilità di misurarsi direttamente ed in prima persona con la direzione generale della concessionaria. Chi è Andrea Chiapponi? Ravennate, classe 1973, ingegnere per vocazione e per studi (ha studiato ingegneria gestionale al Politecnico di Milano, laureandosi nel 1998 con una tesi sui “Sistemi di produzione integrati”), dopo un’esperienza lavorativa negli Stati Uniti, ed una alla “McKenzey Company” in Italia, cambia strada, attirato dal mondo della consulenza strategica. “Le prime esperienze come ingegnere erano state interessanti, ma non particolarmente piene di possibilità di sviluppo”, racconta. Ma “mi intrigava misurarmi su un terreno completamente nuovo, quello della consulenza strategica, delle riorganizzazioni”, ed ecco perché sceglie un master in business admistration all’Insead e si butta in questo mondo. Nel 2005 è consulente a “Rcs Media Group”, sotto la gestione di Vittorio Colao, e qui incontra Fabio Vaccarono, responsabile di “Rcs Pubblicità”, che lo porta con sé a “24 Ore System” e di cui ha preso ufficialmente il posto dopo il suo passaggio a “Manzoni”. (G.M. per NL)