(Cassazione.net) – Perde il brevetto l’azienda che tarda più di sei mesi a pagare la relativa tassa. Non basta. Se invece il pagamento è avvenuto può provarlo solo con un documento scritto, data la “natura tributaria” di questo adempimento, non ci sono presunzioni che reggono.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 10219 del 4 maggio 2009, ha accolto il ricorso dell’ufficio brevetti rovesciando la decisione di merito.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 10219 del 4 maggio 2009, ha accolto il ricorso dell’ufficio brevetti rovesciando la decisione di merito.