Sentenza n. 27186 del 14 novembre 2008
I conti bancari personali dei soci non sono sufficienti, da soli, a sorreggere un accertamento nei confronti di una piccola impresa, magari una srl a base familiare. Infatti, il fisco deve dimostrare qualcosa di più, come l’abnormità delle movimentazioni, “l’assenza di fonti apparenti che giustifichino i versamenti”, o, più semplicemente il fatto che “l’intestazione del conto sia fittizia” e che in realtà sia nella “disponibilità” della piccola azienda.