Le nostre supposizioni di qualche settimana fa hanno trovato piena conferma. Il beauty contest diverrà una gara competitiva a cui parteciperanno anche i telefonici per un nuovo potenziamento dell’internet mobile.
Le sei frequenze del digital dividend, con buona pace delle tv locali – che, al solito, sbraitano per voce dei propri sindacati quando ormai i giochi son fatti – saranno spartite tra i più abbienti in un’asta al rialzo. Tutto come previsto. Così prevedibile che, novelle cassandre, vogliamo già dirvi come andrà a finire: il dividendo interno sarà diviso equamente tra i partecipanti, 3 ai televisivi e 3 ai telefonici.