Prosegue la polemica sul pagamento del canone RAI dopo la dura campagna avviata dai quotidiani di centro-destra Il Giornale e Libero come forma di protesta contro programmi della concessionaria pubblica (generalmente strizzanti l’occhio alla sinistra) ritenuti faziosi (in primis la trasmissione Annozero).
La discussione si è ora spostata sulla qualificazione giuridica di chi non paga il canone RAI e segnatamente se si possa definire un evasore fiscale a tutti gli effetti. La risposta, espressa a margine di un convegno della Guardia di Finanza ai giornalisti presenti dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, è stata affermativa, trattandosi, a suo avviso, di "una imposta".