Grass Valley, il noto fabbricante di apparecchiature broadcast per la Tv (uno dei leader mondiali del settore, noto soprattutto per i suoi mixer video e le sue telecamere da studio), è nuovamente al centro di un’importante operazione economica. Ne diamo volentieri notizia su questo periodico, attento anche alle tematiche più prettamente tecniche.
Una lunga serie di passaggi di mano
La Grass Valley, dopo essere passata dalla francese Thomson Multimedia (che l’aveva acquisita dalle mani di Terry Gooding, un investitore privato di San Diego, nel 1999) al fondo di private equity Francisco Partners (nel 2010), che, a sua volta, l’aveva rivenduta, nel 2014, al Gruppo Belden (che l’aveva poi fusa con il marchio Miranda Technologies, già in suo possesso), è infatti adesso protagonista di un nuovo giro di valzer.
Ancora un ‘nuovo corso’
Così il noto marchio broadcast passa ora nelle mani della società di venture capital Black Dragon Capital, il cui managing director è Luis Hernandez Jr, fino al 2018 Ceo di Avid, da cui, peraltro, è stato bruscamente destituito a causa di “violazioni delle politiche aziendali relative alla condotta sul posto di lavoro”. E chissà se finirà qui. (C.G. per NL)