In data odierna la Procura della Repubblica di Brescia ha eseguito il sequestro delle postazioni dell’importante sito di trasmissione lombardo
Continua la vicenda della postazione di Monte Maddalena, da quasi trenta anni al centro di problematiche di natura ambientale, sanitaria ed urbanistica.
Nell’ambito di un nuovo procedimento penale, il sostituito procuratore dr.ssa Francesca Stilla del Tribunale di Brescia ha ordinato in data odierna il sequestro probatorio degli impianti radiotelevisivi installati sul sito che domina la città di Brescia, dal quale vengono illuminati di norma i territori della provincia e parte di quelli delle province limitrofe.