Firenze, 6 marzo 2008. A un anno dalla scomparsa della giornalista del Corriere della Sera Laura Dubini (10 marzo 2007), la sua famiglia e il suo editore la ricorderanno in un luogo a lei molto caro, la scuola di musica di Fiesole. Domani alle 11.30, informa una nota, davanti alla scuola, sarà piantato un cipresso e sarà scoperta una scritta a lei dedicata, scolpita nella pietra grezza. La cerimonia sarà anche occasione per annunciare l’istituzione di una borsa di studio per giovani concertisti da parte della famiglia e del Corriere della Sera. La borsa sarà assegnata ai componenti del Quartetto Indaco, costituito nel 2007 da quattro giovani di diverse nazionalità che si sono uniti allo scopo di fare musica ricercando la massima espressività e che è attualmente iscritto al corso di perfezionamento della scuola di Fiesole. Laura Dubini è stata una stimatissima cronista musicale e prima ancora di moda. Aveva condotto una coraggiosa battaglia contro la malattia che l’aveva colpita e a favore della ricerca scientifica e aveva sempre continuato a lavorare nel suo giornale nonostante le faticose cure a cui si sottoponeva. (ANSA).