Esattamente una settimana prima di Natale, il 18/12/2019, entrerà nella fase operativa il Bonus TV, l’incentivo alla rottamazione del vecchio televisore non in grado ricevere le future trasmissioni in T2 erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo di vendita, comprensivo di IVA.
Non per tutti
Beneficiari del bonus sono gli utenti tv residenti in Italia appartenenti a nuclei familiari con un ISEE non superiore a 20.000 euro che presentino al venditore un documento di identità ed il codice fiscale.
Attenzione alla certificazione
Lato vendita, i produttori operanti sia in Italia sia all’estero, per garantire la conformità degli apparati atti a ricevere programmi e servizi radiotelevisivi (televisori o decoder esterni dotati di presa o di convertitore idonei ai collegamenti alla tv) dotati di interfacce di programmi (API) aperte, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’elenco di prodotti conformi, corredato dai relativi codici identificativi, secondo modalità e tempistiche definite dal Ministero dello sviluppo economico, che, verificatane la conformità, pubblicherà il relativo elenco sul proprio sito internet.
Elenco trasparente
I venditori operanti in Italia, inclusi quelli del commercio elettronico, che intendano vendere gli apparecchi idonei ad accedere al contributo, devono registrarsi dal 03/12/2019 tramite il servizio telematico accessibile dall’area autenticata del sito internet dell’Agenzia delle entrate. Ciò permetterà loro di recuperare lo sconto effettuato attraverso un credito di imposta.
15 mln di euro di promozione ed informazione
Per parte propria, il Ministero dello Sviluppo Economico, sfruttando la provvista della legge 205/2017 (15.000.000 di euro da spendere entro il 2022) comunicherà ai cittadini quali sono gli adempimenti necessari per far fronte al cambio delle tecnologie di trasmissione di programmi, quali la risintonizzazione, il controllo della conformità dei ricevitori, i filtri di antenna, ecc.