E’ imminente l’addio, dopo sette anni di direzione, da parte di Maurizio Belpietro (foto), alla direzione de “Il Giornale”. Il quotidiano fondato da Indro Montanelli (che ora, probabilmente, si rigirerebbe nella tomba leggendo certi titoloni provocatori con i quali il quotidiano accoglie i lettori quasi ogni mattina) ha registrato un notevole incremento nelle copie vendute da quando Belpietro ne ha preso la direzione, sfruttando spesso e volentieri il malcontento popolare, cavalcato per fini a volte estranei a quelli puramente informativi. Certo è, comunque, che da quando l’ex direttore del “Tempo” è a “Il Giornale” questo si è guadagnato un ruolo di primo piano all’interno dell’editoria quotidiana italiana. Belpietro, 49 anni, già caporedattore dell’“Europeo”, condirettore di Feltri all’epoca della sua direzione del quotidiano della famiglia Berlusconi, nonché direttore del “Tempo” per un breve periodo, è atteso da un’altra importante sfida: risollevare le sorti di un periodico storico del nostro paese, “Panorama”, recentemente sceso dal podio e fagocitato dai risultati positivi ottenuti dal rivale storico, “L’Espresso”. L’attuale direttore di “Panorama”, Pietro Calabrese, sarà, con ogni probabilità, sollevato dal proprio incarico, dopo che il “lifting” grafico e dei contenuti operato lo scorso marzo non ha convinto investitori pubblicitari e addetti ai lavori. L’introduzione di nuove rubriche ed i continui rimandi alla nuova versione web del periodico non hanno dato i frutti sperati ed ora tocca a Belpietro tentare di uscire dal cul-de-sac nel quale “Panorama” si è ritrovato, dopo quarantacinque anni d’onorata carriera.
Salutato Belpietro, “Il Giornale” è alla ricerca di un sostituto. Il toto-direttore è già partito, con Giorgio Mulè, attuale direttore di “Videonews”, testata giornalistica trasversale alle tre reti Mediaset, specializzata nella produzione e realizzazione di programmi d’approfondimento in stile “Verissimo”, è il candidato numero uno alla guida del quotidiano. Il valzer dei pretendenti, comunque, riguarda anche altre personalità di spicco dell’entourage Berlusconi (che avrà l’ultima parola, tanto sulla direzione di “Panorama”, ormai quasi certa, quanto su quella de “Il Giornale”): Mario Giordano, attuale direttore di “Studio Aperto”, e Michela Vittoria Brambilla, direttrice della “Tv delle Libertà”, sono altri due papabili per la carica lasciata scoperta da Belpietro. Nei prossimi giorni è prevista la decisione da parte del leader di Forza Italia. (Giuseppe Colucci per NL)