Ancora niente da fare per la nomina del ministro allo Sviluppo Economico. Il pluriannunciato candidato alla poltrona, Paolo Romani, è ancora vice.
Intanto si avvicina il momento dell’assegnazione dei diritti d’uso per le frequenze tv nell’Area Tecnica 3 e quello del beauty contest che distribuirà i 5 mux nazionali costituenti il dividendo digitale. Con la possibilità che i provvedimenti relativi ad entrambi i procedimenti siano firmati da Silvio Berlusconi quale ministro ad interim dello Sviluppo Economico. E qualcuno già s’immagina i decreti di Mediaset, con la firma in calce dell’azionista di maggioranza.