Radio. Interferenze FM: croati chiedono parola a NL. Ma poi spariscono. Tomaello (E-Sphera): sono loro che ci disturbano con antenne difformi
Tomaello: (E-Sphera): Accuse di disturbi a sloveni e croati prive di fondamento, lo ha stabilito anche il Ministero. Questi signori hanno modificato i parametri tecnici dei loro impianti, con antenne direzionate verso l’Italia. A Tinjan dovrebbero utilizzare un solo dipolo con 200 W ERP, ma operano con 13 pannelli in polarizzazione mista per 2KW. L”attività […]
Radio. Credito d’imposta per settore broadcast. Cosa ne pensano gli editori? Un inizio, ma serve di più e ridefinire aziende energivore
Il 23 settembre 2022 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto-legge n. 144, recante “ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale“. Nel provvedimento è presente una prima misura di cui può beneficiare l’emittenza privata tramite credito d’imposta. Tuttavia, un rapido giro di opinioni di NL presso alcuni importanti operatori mostra come si […]
OTT. NFL su Amazon Prime fa crescere l’audience del thursday night football. Ma con rilevazioni che non piacciono all’Unione Europea
Giovedì 15 settembre ha avuto luogo il primo Thursday Night Football NFL, il giovedì del football tramesso per la prima volta esclusivamente tramite l’OTT Amazon Prime Video. Anche nel caso statunitense, come a casa nostra in occasione delle”prime” italiane a opera di DAZN, a livello tecnico ci sono stati alcuni problemi. Ma sono i numeri […]
Radio. DAB nel Regno Unito, realtà affermata in una nazione che non spegne le onde medie e sperimenta il 5G Broadcast
Dopo aver analizzato il panorama DAB in Francia, Germania e Spagna prosegue il nostro giro in l’Europa per fare il punto sullo stato dell’arte della radio digitale. Parliamo oggi del Regno Unito, particolarmente interessante in quanto, oltre a essere stato “early adopter” di questa tecnologia, resta una nazione dove si sperimentano le tecnologie più avanzate. […]
Media. Autorità della concorrenza francese nega fusione TF1/M6 con motivazioni molto interessanti. Mediaset di nuovo in corsa?
La grande fusione tra la prima e la terza rete televisiva francese, Tf1 e M6 (rispettivamente alle LCN 1 e 6) non si farà. Dopo oltre un anno dall’annuncio, venerdì 16 settembre l’Autorità per la concorrenza ha infatti vincolato il proprio benestare a una condizione paradossale, motivandola anche con un’interessante argomentazione che impatta gli OTT. […]
Radio. Tozzo (Studio+): abbassare potenze? Ho sempre privilegiato le antenne e la pulizia della frequenza. FM oggi serve a consolidare brand
Tozzo (S+): Oggi con l’analogico dobbiamo far conoscere e consolidare il brand, perché nel digitale sarà molto difficile. Mai stato quello delle grandi potenze: piuttosto ho ottimizzato le antenne e pulito i canali. Con il DAB occorrono impianti con 8 o 16 antenne, non due come stanno facendo a Milano. Settanta emittenti hanno il nostro […]
Radio. RAI chiude le Onde Medie: storia, curiosità e qualche polemica sul media analogico inventato da Guglielmo Marconi
Tutti lo dicono, tranne Rai Way. Il giorno 11 settembre (un altro tristemente famoso nine-eleven) Rai Way dovrebbe disattivare la rete analogica in onde medie. Neppure la motivazione pare ufficializzata, anche se ipotizziamo che sia da ricondurre al numero di ascoltatori ormai trascurabile. Un medium eco-sostenibile Certamente non dovrebbe essere una mera questione energetica, visto […]
Radio. Claudio Tozzo (S+): interferenze ai croati? In gran parte inesistenti, lo Stato italiano deve tutelare le imprese nazionali
Claudio Tozzo (S+): Sono andato per 10 giorni in Croazia a misurare le presunte interferenze. Ho rilevato sempre zero. I croati usano sistemi automatizzati, posti in quota, che scansionano 24 ore su 24 tutto lo spettro FM. E quando c’e’ una propagazione troposferica fanno partire la segnalazione. Le radio croate pianificate nel 1986 avrebbero dovuto […]
Radio. Montefusco (RDS): sostegno del 50% su prezzo incrementale energia. Assurdo non essere considerati energivori. Piano FM non è soluzione
Massimiliano Montefusco (RDS): Costi energia? Siamo arrivati a fine luglio a quasi 450 euro/MWh: la situazione continua a peggiorare. E i mesi a venire si prospettano critici. Assurdo che le radio non siano entrate nella classificazione “imprese energivore”. Si rende necessario un intervento immediato da parte della politica – a questo punto anche del nuovo […]
Radio. Prandi (R. Bruno): pur riducendo potenze e spegnendo di notte, bollette a +120%. Disponibili a dewattaggio 6 dB: ma chi controlla?
Gianni Prandi (Radio Bruno): Costi energia? La situazione per noi, come per tutte le aziende in Italia, è drammatica. Pur avendo abbassato le potenze e con spegnimenti notturni, ci ritroviamo con bollette aumentate oltre il 100%. Siamo favorevoli ad un calo coordinato di 6 dB, ma chi controlla? Un’eventuale riorganizzazione dell’FM ci preoccuperebbe non poco. […]