21.52 a 21.13: non si tratta di rilievi cronometrici, ma di dati di ascolto: segnatamente, delle percentuali che Canale 5 e Rai 1 hanno registrato nel mese di Maggio 2009.
La differenza non è abissale e, se dovessimo stare a sentire le malelingue, non è un caso che le cose stiano così. Rai e Mediaset sembrano sempre impegnate in un eterno testa a testa, in cui nessuno però combatte seriamente e dunque, nessuno risulta il vincitore. I due gruppi si tallonano e si dividono le fasce di ascolto: Rai primeggia presto la mattina e tardi la sera, come dice la canzone; Mediaset regna incontrastata nella fascia centrale della giornata. In questo scenario, ospite poco gradita è la tv satellitare, che riesce a mettere assieme il 9,6% di share e rispetto allo stesso periodo del 2008 risulta in crescita del 9% (significativo rilevare che, se si considera solo la prima serata, il satellitare cresce di ben il 21%). Non si hanno dati sugli share dei nuovi canali trasmessi in chiaro sul digitale terrestre, ma a breve anche quelli faranno la loro parte. Eppur si muove quindi, nonostante tutto. E a fare la parte del leone quest’anno è stata Barbara D’urso che, conducendo programmi nella fascia del mattino e del primo pomeriggio, è riuscita a ribaltare, seppur di poco, il rapporto di forza tra Canale 5 e Rai 1. Vedremo, con il passare dei mesi, se la sua popolarità consoliderà questo trend o se, proprio per questo motivo, anche lei, come Fiorello, sarà attratta dalle sirene di Sky. (Davide Agazzi per NL)