Nonostante le polemiche post-Sanremo, nonostante il Del Noce contro tutti e la scarsa simpatia di cui gode il direttore di Rai Uno all’interno dell’azienda, i dati parlano da sé: Rai Uno sbaraglia la concorrenza e si assicura la prima posizione tra le reti nazionali del nostro paese, staccando Canale 5 in modo considerevole. Durante il mese di febbraio, infatti, l’ammiraglia di casa Rai ha guadagnato ben tre punti percentuali rispetto al mese precedente, incrementando il proprio vantaggio sulla prima rete Mediaset: 25,66% contro 21% in prima serata, distacco che cresce notevolmente (toccando e superando i dieci punti percentuali) se si considera la fascia oraria allargata 18-24. Insomma, una catastrofe per Mediaset e una soddisfazione per Del Noce, ma non solo. I dati riportati riguardano il solo mese di febbraio e, tenuto conto della posticipazione dell’inizio del festival di Sanremo (iniziato i primi di marzo), per marzo ci si attendono dati ancor più entusiastici in Rai. Il successo di Rai Uno si ha, come ovvio, avuto un effetto opposto su Canale 5, ma l’insuccesso Mediaset comprende anche Italia 1, che Auditel segnala in lenta involuzione, al pari dei canali satellitari che, in febbraio, hanno fatto registrare una leggera, ma molto meno preoccupante, flessione. Il vero caso del mese, però, riguarda il calo d’ascolti di Rai Due: dopo la fine de “L’Isola dei Famosi”, infatti, lo share della seconda rete Rai si è aggirato intorno agli 8,84% dalle 18 in poi, superando i 10 solo durante le ore del primo pomeriggio. Dati in linea con quelli di Rete 4, una flessione che dovrebbe far riflettere il CdA della Rai, forse troppo attento a fare calcoli di opportunismo politico piuttosto che di reale sostegno alla politica aziendale. (L.B. per NL)