La maggior parte degli spettatori, ad eccezione che nel prime time, è over 65. tra i giovani non c’è storia tra Rai e Mediaset, con Italia 1 a prevalere tra i giovanissimi.
Si è concluso, come riportato dal blog Tvblog (www.tvblog.it) due giorni fa, il Periodo di Garanzia, ossia quel periodo che va dal 7 settembre al 29 novembre, in cui gli investitori pubblicitari analizzano i dati Auditel delle televisioni per pianificare i propri investimenti.
Poche le novità. Forse, nessuna. Trionfa, come usuale, Rai Uno, che sul totale del pubblico televisivo, conquista la vetta sia nel prime time che durante l’intera giornata, perdendo la leadership solo per quanto riguarda una fascia pomeridiana e la seconda serata. 21,81% conto il 20,76% di Canale 5 nel day time fanno di Rai Uno la rete più vista d’Italia. E fin qui niente di nuovo sotto il sole. Niente di nuovo nemmeno sul secondo dato: Canale 5 è la rete più vista dal suo target commerciale, dove nell’intera giornata strapazza Rai Uno: 23,38% contro poco più del 17%.
Passando ad esaminare i dati relativi all’età degli spettatori, vediamo che Italia 1 trionfa tra i giovanissimi, nel target 4-14 anni, dove nel day time ottiene ben il 26%, seguita dal satellite che supera comunque il 20%: un ottimo risultato. Addirittura, nel preserale e la mattina il satellite è in testa. Passando al target 15-24, è sempre Mediaset in testa, ma Canale 5 si avvicenda ad Italia 1, che comunque mantiene la seconda piazza. Invecchiando il target (25-44) vediamo che è sempre Mediaset, con l’accoppiata Canale 5 – Italia 1, ad avere la meglio. Lì dove Rai Uno inizia ad essere vincente è nel target tra i 45 e i 64 anni quasi 22% conto il 20% di canale 5). Per non parlare, poi, degli over 65, dove l’ammiraglia Rai stra domina, come da copione. È qui che ottiene oltre il 33%, con la Rai che supera il network di Berlusconi di ben 21 lunghezze (54% contro 33%).
In generale, gli over 65 sono il target dominante della tv, dove registrano il primo posto per numero di spettatori, in tutte le fasce orarie, ad eccezione che nel prime time, dove la maggior parte degli spettatori ha tra i 45 e i 64 anni. (G.M. per NL)