Arriva un po’ d’ossigeno a Cologno Monzese. Dopo un inizio anno da film horror, la tv commerciale di proprietà della famiglia Berlusconi inizia a scorgere un po’ di sereno all’orizzonte. Se è vero, comunque, che la Rai continua a dominare senza particolari patemi d’animo il prime time (che è, comunque, la fascia che porta maggiori introiti pubblicitari), per la prima volta nel 2007, Mediaset vince la gare sulle 24 ore, conquistando una media giornaliera del 41,25% (+0,63), a fronte del 40,67% della Rai (-1,72%). A far perdere terreno a Viale Mazzini c’hanno pensato le trasmissioni d’intrattenimento del mattino (9,00-12,00), con un crollo del 3,23%, nonché quelle della fascia 12-15, con un risultato ancora peggiore: -3,49%. Continua, però, il dominio Rai in prima serata: dalle 20,30 alle 22,30 la tv di Stato pare ancora imbattibile, con le tre reti che guadagnano complessivamente il 44,51% degli ascolti (nonostante la lieve flessione: -1,11%), ancora troppo lontano dal 39,8% di Mediaset (-0,06%). Regina della prima serata (e del preserale che precede la trasmissione della sera) resta Raiuno (21,35%), grazie anche al nuovo quiz condotto da Fabrizio Frizzi, “Soliti ignoti – Identità nascoste”, che straccia puntualmente “Cultura moderna” (fermo al 19,89%), segno che, probabilmente, gli italiani non ne possono più di questa sottospecie di cultura del gossip che di moderno ha tanto, ma di cultura ha ben poco. Restano stabili, in coda (anche se non si parla più del tanto odiato nanoshare), le reti satellitari, con Sky che perde lo 0,24% (e si attesta sul 2,32%) a beneficio di Fox (che guadagna giusto lo 0,24%), e Disney che conquista il terzo gradino del podio con lo 0,86% (+0,11%). (Giuseppe Colucci per NL)