Pochi cambiamenti ed un ritorno di popolarità per i marchi storici: così potrebbe essere riassunto il dato che emerge dal secondo bimestre 2008 Audiradio relativamente alle emittenti nazionali. Nel periodo intercorso tra il 1° marzo ed il 25 aprile, i vincitori si possono ricondurre alle emittenti che da più tempo fanno parte dell’etere italiano, a cominciare proprio da Radio Rai. La prima rete di Stato si riconferma leader negli ascolti con 7.168.000 contatti nel giorno medio ieri, e con una crescita pari a +294.000 rispetto ai primi due mesi dell’anno e a +454.000 nei confronti del periodo corrispondente del 2007. Al vertice tra i network ancora Radio Deejay con 5.567.000 (rispettivamente +205.000 e +83.000), mentre l’effetto Fiorello ridà forte vigore a Radio2, oggi a quota 5.502.000 (+750.000 e +286.000).
Tra il quarto ed il quinto posto, si riavvicina il gap che nelle ultime rilevazioni aveva tenuto distanti RTL 102.5 ed RDS. La radio dei “very normal people” ottiene 5.261.000 contatti (-97.000 e +248.000), quasi tallonata dall’emittente capitolina che risale a quota 5.210.000 (+331.000 e +634.000).
Bimestre positivo anche per Radio 105 che torna sopra i quattro milioni (esattamente 4.020.000, con +133.000 rispetto a due mesi fa e +79.000 nei confronti del periodo corrispondente dell’anno scorso), mantenendo un breve distanza da un’altrettanto rinvigorita Radio Italia. Il network di sola musica italiana conquista 3.895.000 contatti nel giorno medio ieri (+110.000 e +175.000). Decisamente marcato il distacco dal settimo all’ottavo posto, quest’ultimo appannaggio di Radio Kiss Kiss, la quale continua a godere di buona salute ma non riesce a superare l’ostacolo dei 2,5 milioni. Il secondo bimestre le attribuisce 2.303.000 (+96.000 e -112.000), poco distante dai 2.129.000 di Radio 24 (-96.000 e +323.000) e dai 2.075.000 di Radio3 (+175.000 e 371.000). Dall’undicesimo posto si scende sotto i due milioni dove torna R 101. Il continuo non-stop di lievi ma importanti crescite ha subìto una frenata con il nuovo dato di 1.956.000. Per Monradio significa 109.000 in meno rispetto al primo bimestre, controbilanciati dai 29.000 contatti in crescita rispetto al periodo corrispondente del 2007. Si assottiglia il divario nei confronti delle dirette concorrenti Radio Monte Carlo e Radio Capital, oggi rispettivamente a quota 1.869.000 (+105.000 e +93.000) e 1.735.000 (+64.000 e -71.000). Tra le due, inoltre, si colloca un’altalenante Radio Maria con 1.794.000 fedelissimi (-42.000 e +127.000).
Lieve calo per Virgin Radio che, rispetto al debutto di due mesi fa, perde 44.000 unità conquistando 1.607.000 contatti. Il bimestre negativo del rock viene compensato da un ritorno alla dance con m2o che ottiene un dato pari a 1.458.000 (+67.000 e +89.000). La classifica delle “nazionali” si chiude con 1.208.000 per Isoradio (-59.000 e +139.000), 517.000 per Radio Radicale (-89.000 e +1.000), ma soprattutto con il Notturno Italiano che riguadagna in popolarità, tenendo svegli 146.000 ascoltatori con un divario positivo rispettivamente di 26.000 e 20.000 unità. (Nicola Franceschini per NL)