Il nuovo metodo di rilevazione di Audiradio, i panel diari, è già sotto accusa. È quanto trapelato dai suoi stessi ambienti e riportato ieri da “ItaliaOggi”.
In verità, sempre secondo il quotidiano, già nel CdA dello scorso 21 giugno, il verbale parlava di errori nella composizione del panel, costituito da Doxa e Unicab, che sarebbe risultato non perfettamente rappresentativo e troppo anziano. Lo si deduce subito dai dati pubblicati, per altro con notevole ritardo, da Audiradio, relativi al periodo 9 gennaio-2 aprile. In particolare, seguendo i dati degli ascolti nel giorno medio, si nota un aumento generale del numero d’ascoltatori, sostenuto da un incremento delle reti Rai, di Radio Deejay e di R101. Penalizzati, invece, Rds e le radio del gruppo Finelco (Radio 105, Virgin Radio e Radio Montecarlo). Questo avvalorerebbe quanto sostenuto dal direttore generale Pietro Varvello, che aveva parlato di “uno spostamento dell’età media, un invecchiamento dell’ascoltatore, un aumento del volume di target femminile, rispetto al panel Cati”. Il Cati sarebbe, in sostanza, la vecchia indagine telefonica, da sempre utilizzata per raccogliere i dati d’ascolto delle radio. Quest’anno, non senza polemiche, è stata mandata in pensione a favore del nuovo modello di panel Diari. Entrambi, certamente, racchiudono in sé diversi elementi di fragilità, per cui risulta impossibile eliminare quel “rumore di fondo” tipico dei metodi non scientifici. Era accaduto anche non troppo tempo fa con le rilevazioni di Audipress. A tal proposito, negli Stati Uniti, è stato introdotto nel 2006 un nuovo metodo basato su un sistema di rilevamento di segnali sub-aurali a opera del dispositivo elettronico Portable People Meter di Arbitron. Il dispositivo, anch’esso basato comunque su un campione più o meno rappresentativo, ha destato oltreoceano le stesse polemiche, se non di più, con tanti di editori pronti ad abbandonare il sistema. Ma, perlomeno, ha eliminato molti dei difetti insiti nei metodi di rilevamento per intervista o questionario. Tornando ad Audiradio, parrebbe che, nel corso del prossimo CdA che si terrà il 5 luglio, alcuni soci, tra cui Upa, Assocomunicazione, Rtl 102.5, Rds, Finelco e Radio & Reti, potrebbero chiedere la sospensione del metodo di rilevazione Diari. (L.B. per NL)