Il sesto bimestre ha concluso l’anno con l’ennesima novità: l’eterna sfida tra Deejay, RTL 102.5 ed RDS ha visto trionfare quest’ultima con un dato incoraggiante, 5.551.000 contatti nel giorno medio ieri, ed un incremento pari a 210.000 unità negli ultimi due mesi.
Ma andiamo per ordine: novembre e dicembre sono stati importanti anche per la prima rete Rai. Radio1 ha riconquistato 306.000 ascoltatori confermandosi emittente leader e sfiorando i sette milioni (esattamente 6.944.000). Segue il dato di RDS, forse aiutato anche dalla visibilità mediatica di Joe Violanti, ormai noto imitatore di Michele Santoro nel contenitore mattutino del network di Roma. Qualunque sia il motivo dell’impennata, ciò che colpisce è il sorpasso nei confronti dell’eterna rivale RTL 102.5. Per i “very normal people” resta un risultato di spicco (5.450.000, -46.000), tuttavia non sufficiente per mantenere il vertice tra le private. Barcolla anche Radio Deejay: per l’emittente diretta da Linus il secondo semestre ha segnato un andamento altalenante che, negli ultimi due mesi, le ha attribuito 5.053.000 contatti ed un divario di 131.000 ascolti in meno rispetto a settembre ed ottobre. Lieve crescita per Radio2 che, lontana dai fasti ottenuti con il programma di Fiorello, fidelizza un pubblico pari a 4.578.000 (+92.000). Al sesto posto, Radio 105 supera i quattro milioni grazie ad un’ottima performance che la porta a 4.091.000 (+248.000) e sempre più distante da Radio Italia Solo Musica Italiana, la quale, al contrario, subisce una perdita di 307.000 unità (oggi a quota 3.617.000). Migliore il bilancio per l’altro network legato a Radio&Reti: Radio Kiss Kiss cresce leggermente (+15.000) arrivando a 2.305.000 ascoltatori. Un gradino in più per Radio 24: il network de Il Sole 24 Ore, grazie ad un incremento di 90.000 unità, torna al nono posto, superando una R 101 pressochè stabile (2.101.000, +2.000) che chiude la soglia dei due milioni. Poco distante dal confine, arriva Radio3 in crescita (1.992.000, +62.000), sempre più distanziata da Virgin Radio (1.739.000, -16.000) e soprattutto da Radio Monte Carlo che termina il 2008 con uno smacco di 132.000 contatti in meno (1.709.000, il seguito nel giorno medio ieri). Buon riscontro per Radio Maria che arriva a quota 1.682.000 (+133.000), allontanandosi da Radio Capital che torna comunque a crescere (1.609.000, +53.000). E se due mesi fa, la seconda rete del gruppo Elemedia rischiava il sorpasso della “sorellina” m2o, quest’ultima invece subisce un sensibile arresto che la fa crollare a 1.407.000 (-153.000). Migliorano i riscontri per la rete autostradale Isoradio (1.200.000, +147.000), mentre non si muove Radio Radicale che chiude – come sempre – la classifica, questa volta a quota 476.000 (+1.000). (Nicola Franceschini per NL)