Il quarto bimestre 2009 di Audiradio assegna il primato dell’ascolto nazionale privato a RTL, che aumenta di ben 208.000 utenti la propria audience, collocandosi complessivamente a 5.391.000 utenti.
Segue RDS, con 5.106.000, con un incremento molto più contenuto (soli 33.000 utenti), tallonata da Deejay con eguale aumento (+34.000) a 4.937.000. Boom per Radio 105, con un accrescimento addirittura superiore a quello di RTL: + 228.000 (complessivamente 4.540.000); successo mitigato però dal cedimento di Virgin, che scende di 76.000 ascolti (complessivamente sono 1.872.000); tiene invece RMC con + 24.000 (in totale sono 1.657.000). Spaventoso tracollo per le reti RAI: Radiouno scende di 67.000 ascolti, collocandosi a 5.994.000; niente tuttavia di fronte all’ascolto di Radiodue, abbattuto di 347.000 unità, collocato a soli 3.389.000 (un disastro!), mentre Radiotre squassa di 75.000 ascoltatori (tot. 1.781.000) e Isoradio cede di 98.000 ascolti, ponendosi ad un deprimente 904.000. Bene Radio Italia che, nonostante la scarsa dotazione impiantistica (ma a qualcosa sarà servito il travaso di impianti da RISMI anni 60), cresce di 189.000 ascolti, sistemandosi a 3.766.000, Kiss Kiss (+ 247.000) conseguendo 2.563.000 ascoltatori e Radio 24 con 103.000 (tot. 1.856.000). Positivo riscontro per Radio Capital, con + 87.000 (1.622.000 nel complesso) e negativo per m2o, che segna – 50.000 utenti (1.234.000). Chiudiamo la sessione con Radio 101 con 1.965.000 ascolti rispetto ai precedenti 1.939.000, Radio Maria a 1.611.000 (+128.000) e Radio Radicale a 414.000 (- 7000).