Oltre 800.000 ascoltatori in più in soli due mesi: è questo uno dei risultati più rilevati che contraddistinguono il secondo bimestre 2009 Audiradio, relativo al periodo compreso tra il 28 febbraio ed il 24 aprile. Dopo il cambiamento dell’indagine telefonica, su cui ci siamo già più volte soffermati, è il momento dei primi raffronti che permettono di capire i movimenti del seguito del mezzo radio. Se tra gennaio e febbraio, erano stati 38.453.000 gli ascoltatori nel giorno medio ieri, nei due mesi seguenti sono lievitati a 39.284.000, confermando la possibilità di crescita di cui ancora dispone il mezzo anche nel seguito quotidiano. Al vertice, come sempre, la prima rete Rai, questa volta con 6.301.000 (+17.000), mentre la novità più consistente arriva a cavallo tra secondo, terzo e quarto posto. Il precedente equilibrio RTL-RDS-Deejay è mutato in Deejay-RTL-RDS. Il network diretto da Linus torna dunque al vertice tra le private con 5.175.000 (+138.000), tallonato dai 102.5 (5.154.000, -34.000) e dell’emittente di Montefusco (5.002.000, -113.000). Quinto posto per Radio 105 che – ironia della sorte – perde 105.000 contatti (oggi a quota 4.523.000), mentre non riesce a varcare la soglia psicologica dei quattro milioni Radio2 (3.960.000, +23.000). Lieve crescita per Radio Italia Solo Musica Italiana (3.797.000, +88.000) che precede l’abituale divario con l’ottava posizione, ancora appannaggio di una Radio Kiss Kiss in forte rilancio (2.338.000, +255.000). Bimestre positivo anche per R101 (2.105.000, +140.000) e Radio 24 (2.018.000, + 117.000). Sotto il decimo posto (e soprattutto sotto quota due milioni), la classifica delle nazionali continua con Radio3 che subisce un arresto (1.850.000, -49.000) ed una Virgin in netta crescita (1.828.000, +185.000). Avanza Radio Maria (1.753.000, +74.000), ma soprattutto torna a salire Radio Monte Carlo (1.653.000, +150.000) che guadagna terreno sulla diretta concorrente Radio Capital (1.471.000, +30.000). Pressoché stabile m2o (1.310.000, +7.000), mentre crolla sotto il milione Isoradio (932.000, -176.000) e si mantiene attorno agli abituali livelli Radio Radicale (477.000, -10.000). Poche variazioni negli ascolti relativi ai 7, 14, 21, e 28 giorni, con Radio1 e Deejay quasi ovunque prima e seconda, ad eccezione dell’ascolto mensile, dove RTL 102.5 ottiene un risultato superiore del network Elemedia. Ora non resta che attendere il riepilogo del terzo bimestre per tracciare un bilancio dettagliato del primo semestre Audiradio che, dopo le innovazioni dell’indagine, potrebbe portare a risultati in parte rivoluzionati. (Nicola Franceschini per NL)